12 Aprile 2017

Candreva e le domande social: “Chiediamo scusa per le sconfitte. Col Milan per vincere!”

L'esterno d'attacco ex Lazio ha totalizzato 7 gol ed 8 assist in questa prima stagione a San Siro con la maglia nerazzurra
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Milan-Inter 0-4: il primo tassello del Triplete

 

Antonio Candreva è l’ospite dello speciale spazio dedicato dall’Inter ai propri tifosi nel quale il numero 87 nerazzurro risponderà alle domande poste tramite i social network nerazzurri.

TOUR ESTIVO IN CINA – “Ci sarà tantissimo entusiasmo, in Asia ci seguono molto. In più ci saranno tante partite affascinanti”

AMICIZIA NELLO SPOGLIATOIO – “Do del tu a tutti quanti, siamo molto legati tutti noi, non mi piace fare dei nomi nello specifico”

TEMPO LIBERO – “Non pratico altri sport, mi piace stare con la mia famiglia e con mia figlia in particolare. Lei è una grandissima musicista, suona l’arpa”

SULL’INTER – “Possiamo ancora migliorare, non abbiamo fatto bene perché già da inizio stagione abbiamo avuto tanti problemi. 30 anni sono speciali in Cina? Anche qui, si entra in un mondo diverso quando compi questo numero di anni…ma non è detto che la carriera debba per forza risentirne. La maglia dell’Inter merita onore, ed è quello che voglio fare finché sarò qui”

GRUPPO ITALIANO – “Ce ne sono tanti di azzurri forti, davvero. La Nazionale lo ha messo in mostra. Se devo fare un nome, ora dico Andrea Belotti, mi ha sorpreso tanto anche nel Torino. Gagliardini? Un talento enorme, deve continuare così, può migliorare tantissimo così come tutta la rosa dell’Italia

IDOLO D’INFANZIA – “Mi piacevano tutti quelli con grandi qualità, preferivo i trequartisti alle punte. Zidane era il migliore”

DERBY – “I Derby sono partite che sono sentite tantissimo sia dai giocatori che dai tifosi, a volte valgono come un campionato a parte. Vogliamo fare bene per noi e per tutti gli interisti. Nel Derby di andata segnai, ma avrei preferito vincere quella gara. Esultanza particolare in caso di gol sabato? No, prima di tutto penso a poter segnare, poi penserò all’esultanza. All’andata sentii i brividi per il tifo, ma sabato saremo noi a giocare in casa e quindi penso che sarà ancora più eccezionale. A Roma il derby si vive in modo diverso, c’è una rivalità diversa. In campo però tutto è uguale, pesa sempre ed ovunque. Ci guarderanno in tantissimi, ma le gambe non ci tremeranno”

RICORDI NERAZZURRI – “All’Inter sono passati dei giocatori fortissimi, i più forti al mondo. Non sono legato ad un giocatore particolare di quelli nerazzurri. Ricordo ancora quel 4-0 al Milan nel 2009…La prima partita contro l’Inter la giocai col Livorno e perdemmo 2 a 0. Con quale interista avrei voluto giocare? Ce ne sono tanti: Ronaldo, Stankovic, Zanetti…”

IL FUTURO – “Tra 15 anni non so cosa farò, mi piacerebbe diventare un allenatore. Per costruire una squadra partirei da 2/3 difensori forti e che sappiano impostare il gioco. Non sempre vince chi ha i giocatori più forti”

CONDIZIONE PRE-DERBY – “Nonostante le ultime 2 sconfitte, stiamo bene. La nostra forza dovrà essere ineccepibile sotto il punto di vista mentale: dobbiamo tornare a vincere e questa occasione è da non sprecare”

ABITUDINI CULINARIE – “In Cina hanno delle tradizioni diverse da noi, mi piacerebbe mangiare i noodles. Tra carbonara ed amatriciana? Dico la seconda. Anche se non so cucinarla…(ride, ndr)”

IO, CANDREVA- “So sacrificarmi per aiutare la squadra ad arrivare alla vittoria, non mi da alcun peso. Anche a livello europeo sono tra coloro che crossano di più? Mi fa piacere, anche perché avere un giocatore come Icardi è tutto molto più semplice: lui con un tempo di gioco si trova davanti alla porta, ma poi tutto cambia in ogni situazione. Ricordo Maicon Gullit per come crosso? Un onore per me. In passato giocavo da trequartista. Con chi sono rimasto legato tra chi ho incontrato nel settore giovanile? Ce ne sono tanti, uno di questi è Aleandro Rosi

GABIGOL – “Può rivelarsi importante per noi, è giovane e forte, ora si sta impegnando e credo che stia migliorando a vista d’occhio”

CINA IN 3 PAROLE – “Tecnologica, appassionata e grande. Molto grande”

COMPROMESSO PER LA VITTORIA – “Per vincere qualcosa di grande con l’Inter mi taglierei anche la barba. Palacio si taglierebbe anche il codino? Strano, lui è molto legato a quella capigliatura…(ride, ndr)”

LA FORMAZIONE IDEALE – “Per come vedo io il calcio, giocherei sempre con il 3-5-2. Mi piace tantissimo”

I GOL – “Segno tanti bei gol come Stankovic? Vi ringrazio. Un gol che ricordo con piacere è quello con il Milan all’andata: sassata da fuori sotto l’incrocio. Più indietro nel tempo ricordo quelli col Parma, ne ho fatti tanti”

USANZE PARTICOLARI – “Ad inizio anno, alla prima partita, faccio firmare la maglia a tutti i miei compagni, così ho un ricordo della stagione che rimarrà per sempre”.

SALUTI FINALI – “Un saluto a tutti i tifosi che hanno usato parte del loro tempo per seguirmi. Buon appetito a tutti i fans asiatici! Chiediamo scusa per le recenti prestazioni, che non sono state all’altezza del blasone di questa squadra, ma se ci continuerete ad incitare sono sicuro che riusciremo ad uscirne insieme. Forza Inter!

GLI INTERISTI SI SFIDANO AL WALL BALL CHALLENGE