Dal 1950 al 1954 il capitano fu Attilio Giovannini, difensore che vinse due scudetti consecutivi tra il 1952 e il 1954. Anche Gino Armano, che ha indossato la fascia dal 1954 al 1956 ha esultato con il precedente capitano per gli stessi scudetti. Dal 1956 al 1958 è la volta di Giovanni Giacomazzi prima e di Giovanni Invernizzi poi, prima di arrivare al bomber Antonio Angelillo. L’argentino neutralizzato italiano è stato capitano dal 1958 al 1961, totalizzando 77 gol in 127 presenze. Con 38 reti in una stagione eguagliò il record di Meazza, prima di lasciare Milano messo alla porta dal nuovo tecnico Helenio Herrera.
Nella stagione 1961-1962 il capitano fu Bruno Bolchi, centrocampista azzurro soprannominato “maciste”. Dal 1962 al 1967 la fascia passò ad Armando Picchi, che negli anni della Grande Inter vinse 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Lasciò Milano dopo l’ultimatum di Herrera ad Angelo Moratti, quando mise la condizione “o lui o io”. Dal 1967 al 1970 il capitano fu un’altra colonna di quella Grande Inter, ossia Mario Corso. Pelé lo rinominò “Il professore” e dichiarò apertamente che lo avrebbe voluto nel suo Brasile.
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