Carisma, mentalità, vittorie: il leader del Cholismo carica l’ambiente. Ecco cosa porta Diego Godin all’Inter
L'attuale capitano dell'Atletico Madrid totem di grinta, mentalità vincente e palmaresDiego Godin è sempre più prossimo a diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Alle ore 13, a Madrid, è stata fissata una conferenza stampa dove proprio l’uruguaiano prenderà la parola per spiegare, con tutta probabilità, quello che sarà il suo futuro, che si tingerà di nerazzurro. La difesa dell’Inter, quindi, già ora di altissimo livello sia come singoli che come rendimento, è pronta ad accogliere un’altra colonna, che darà il cambio a Joao Miranda come ‘portatore del Cholismo’ in casa nerazzurra. Anche il brasiliano, infatti, era arrivato dall’Atletico Madrid, anche se come carisma e ‘garra’, parola molto apprezzata dal tifo interista, tra i due non c’è paragone.
Nato per vincere: Diego Godin all’Atletico Madrid
L’Atletico Madrid di Diego Simeone ha stupito tutti, in quanto fin dalle prime battute è sempre stata una squadra qualitativamente inferiore alle due storiche big del calcio spagnolo, Barcellona e Real Madrid, che però si è mostrata fin dall’inizio capace di ribattere colpo su colpo alle giocate di Messi e Cristiano Ronaldo. Nella stagione 2013-2014, tra l’altro, i Colchoneros sono addirittura riusciti a portare a casa la Liga spagnola, mettendo fine al dominio decennale di blaugrana e merengues. La stagione ebbe anche un qualcosa di eroico, visto che l’ultima giornata metteva contro le prime due del campionato, ovvero proprio l’Atletico ed il Barcellona. Una vittoria dei blaugrana avrebbe consegnato il titolo nelle loro mani, mentre qualsiasi altro risultato avrebbe premiato i Colchoneros come campioni. Un colpo di testa, suo marchio di fabbrica, di Godin al minuto 49, a questo proposito, fissò il risultato sul definitivo 1-1 e regalò il titolo al Cholo Simeone.
In quella stagione, poi, il club rojiblanco è andato vicino anche alla clamorosa vittoria della Champions League, tanto vicino da averla persa solo per una manciata di secondi, quando Sergio Ramos, anch’egli di testa, realizzò al minuto 94 il gol dell’1-1 che costrinse il derby di Madrid a concludersi ai supplementari, dove poi il Real sbriciolò l’Atletico con il definitivo 4-1. Anche in quell’occasione, però, a realizzare la rete fu proprio Godin.
La storia dell’uruguaiano, quindi, è scritta: Diego Godin è nato per vincere, ci è riuscito più di una volta in carriera e proverà a farlo anche nella sua nuova avventura all’Inter.
Carisma, mentalità, vittorie: cosa porta Diego Godin all’Inter
Un calciatore di grande grinta e temperamento in difesa, l’Inter, lo ha già: si chiama Milan Skriniar. Lo slovacco, destinato a rimanere e diventare capitano della squadra in futuro, potrà ora contare su uno strepitoso compagno di reparto come Godin, che in più porta anche un palmares ben fornito di titoli ed un’esperienza europea di altissimo profilo. Non per nulla l’uruguagio è capitano dell’Atletico Madrid di Simeone, fin dall’inizio squadra rinomata per la grinta e la caparbietà nel raggiungere i propri obiettivi con sudore, sacrificio e volontà, tutte caratteristiche tipiche di quella filosofia di gioco che prende il nome dal suo creatore: il Cholismo.
Grande fisicità, lettura della partita, bravura nel gioco aereo, carisma, personalità, mentalità vincente: tutte caratteristiche che Diego Godin porterà con sé nello spogliatoio dell’Inter, nel quale non saranno più ammessi giochini e superficialità. “La ricreazione finirà”, ha affermato ai nostri microfoni Gerardo Pelusso, l’allenatore che lanciò il classe 1986, nel lontano 2003, nella massima serie uruguaiana.
Il Palmares di Diego Godin
- 1 Liguilla Pre-Libertadores de América
- 1 Coppa di Spagna
- 1 campionato spagnolo
- 1 Supercoppa di Spagna
- 2 UEFA Europa League
- 3 Supercoppa Europea
- 1 Copa America
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