Carraro replica: “Scudetto 2006 all’Inter eccesso di zelo. Italia? Possiamo appellarci solo alla Bibbia!”

Franco Carraro è tornato a parlare ai microfoni di Libero, e come spesso ha fatto nell’ultimo periodo, è tornato a trattare l’argomento Calciopoli: “La decisione di togliere lo scudetto 2006 alla Juventus fu giusta: loro scelsero di patteggiare, e quindi è come se avessero ammesso il proprio illecito. Non comprendo però la decisione di assegnarlo all’Inter. Fu un eccesso di zelo. Non esiste che venga assegnato un trofeo a tavolino, rimane sempre uno sport, non una pratica bollata”.

L’ex presidente della FIGC ha poi commentato la situazione della Nazionale dell’Italia, che sarà stasera impegnata nel decisivo play-off contro la Svezia per guadagnarsi la qualificazione ai prossimi mondiali di Russia: “Speriamo che il gruppo creatosi possa render meno pesante l’assenza di leader. La Bibbia ci insegna che ci sono 7 anni di vacche magre ed altrettanti anni di vacche grasse: noi veniamo però da più di 7 anni con vacche magrissime. All’andata ci siamo piegati al loro gioco, sbagliando, ma penso che se gli azzurri rimarranno calmi e San Siro li supporterà, potranno farcela. Per Conte la Federazione ha fatto degli sforzi importanti, è normale che dopo questa decisione sia stato scelto un profilo meno importante: ma Ventura rimane un bravo professionista. Sono pessimista od ottimista? Diciamo ottimista. Ma la mia è più una speranza biblica che una visione razionale delle cose. Var sì o Var no? Dico di sì per un semplice motivo: è inaccettabile che io dal mio salotto abbia più mezzi per valutare un episodio rispetto all’arbitro”.

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