Carrizo si presenta: “All’Inter grazie alla società. Ho scelto il numero 30 perché…”
E’ tempo di presentazioni in casa Inter. Ad una settimana dalla fine del calciomercato sono stati già presentati alla stampa Schelotto e Kuzmanovic, e oggi il vice di Handanovic, l’argentino Carrizo.
PRIMO ALLENAMENTO AD APPIANO – “Ho trovato un gruppo di bravissimi ragazzi, con tanti di loro già ci conoscevamo e siamo entrati subito in sintonia. Sono felicissimo di far parte di questa Società e voglio godermi ogni momento di questa bellissima esperienza”.
COSA LO HA SPINTO VERSO L’INTER – “Quello che mi ha spinto ad accettare è stato il tipo di Società che è l’Inter, poi ci sono dei grandissimi giocatori come Zanetti, Cambiasso, Samuel. Voglio seguire il loro esempio. Dal momento che ho scelto questa squadra sapevo che avevo di fronte un portiere come Samir Handanovic, che sta facendo benissimo. Io voglio essere d’aiuto a questa squadra, sia dentro che fuori dal campo. Il mio compito è quello di allenarmi e farmi trovare pronto quando sarò chiamato in causa”.
LA SCELTA DEL NUMERO DI MAGLIA – “Ho due figli: Delfina è nata il 3 giugno del 2008, Lola domenica scorsa il 27, la somma fa 30. Penso sempre a loro, alla mia famiglia, che mi è stata vicino in tutti i momenti difficili”.
CAPITOLO LAZIO – “Della Lazio ho bei ricordi. Magari avrei voluto giocare di più, ma bisogna accettare tutte le situazioni, dimostrare maturità e guardare avanti. Ringrazio la Lazio perché mi ha fatto crescere e se oggi mi trovo qui all’Inter il primo passo l’ho fatto da Roma. Adesso sono contento di essere in questo Club, che ha un grandissimo Presidente, che ha vinto tutto a livello sportivo e all’interno della quale si dà molta importanza ai valori umani”.
DIFFERENZE TRA ITALIA E SUDAMERICA – “Sicuramente c’è. Chi non vorrebbe restare due anni nello stesso posto? Quando sono arrivato in Italia ero molto giovane e qui era diverso dal modo di lavorare in Sudamerica: lì noi non iniziamo a lavorare come portieri da così piccoli. Qui invece si lavora sulla tecnica sin da subito. Ho voglia di stabilità, ma dipende sempre dal mio comportamento e da quello che potrò dimostrare all’Inter, sia come calciatore che come uomo. Mi auguro di restare il più a lungo possibile”.
GLI OBIETTIVI DI CARRIZO – “Desidero fare parte della squadra, essere uno in più e farmi trovare pronto al momento del bisogno. Per quello che riguarda l’Inter, posso solo dire che è nel suo dna lottare sempre per grandi traguardi. Quello attuale è un periodo difficile, ma le qualità ci sono e non avremo nessun problema a raggiungere i nostri traguardi”.
VOGLIA DI REAGIRE – “Ho visto tutti molto tranquilli, ma sono sicuro che hanno tanta rabbia e voglia di cambiare la situazione subito, già dalla prossima partita. Ho visto più rabbia che delusione. Una squadra come quella nerazzurra non può mai arrendersi”.