Gli effetti dello scudetto dell’Inter sui videogiochi, verrebbe da dire. Già, perché l’universo di appassionati calcistici si sovrappone spesso anche con i devoti del gaming, ormai abituati da tanti anni – con FIFA prima ed FC24 poi – a far combaciare mondo reale e mondo virtuale. Le prestazioni dei calciatori in campo, infatti, si rivelano cruciali per la modalità di gioco Ultimate Team (FUT) che va di pari passo con gli eventi calcistici tramite le carte speciali.
Ebbene, il trionfo della squadra di Simone Inzaghi è stato caratterizzato da un rendimento altissimo di vari interpreti della rosa che, di conseguenza, hanno visto aumentare il loro valore su FC24 e sono diventati protagonisti di carte speciali che possono essere acquistate tramite il sistema dei crediti (compra crediti FC24). Molti calciatori, inoltre, hanno vinto premi individuali assegnati dalla Lega Serie A e questo ha avuto ripercussioni dirette sul gioco, con carte create proprio per l’occasione e per celebrare i riconoscimenti individuali abbinati allo storico trionfo di squadra.
Fra queste, non possiamo non citare quella di Lautaro Martinez, arrivato a un valore totale addirittura di 97. L’argentino beneficia di una stagione da assoluto protagonista, almeno in campionato, che lo ha visto diventare simbolo dello scudetto della seconda stella con 24 gol totali e il titolo di capocannoniere di Serie A vinto per la prima volta in carriera. La sua annata, soprattutto da agosto a febbraio, è stata letteralmente spaventosa, prima di una flessione in primavera che comunque non gli ha impedito di vincere il titolo di MVP del campionato italiano.
C’è poi il 96 assegnato ad Alessandro Bastoni, premiato come miglior difensore della Serie A battendo Gleison Bremer della Juventus e Riccardo Calafiori del Bologna. Il mancino nerazzurro si è aggiudicato il riconoscimento anche grazie a una moderna e innovativa interpretazione del ruolo, visto che spesso lo si è visto disimpegnarsi con compiti da ala o mezzala di centrocampo, formando un’asse devastante con l’amico e compagno Federico Dimarco. Bastoni sarà inoltre un protagonista anche dei prossimi Europei con l’Italia, dove sarà con tutta probabilità titolare nella formazione di Luciano Spalletti.
Hakan Calhanoglu si è guadagnato un 94 totale, dovuto alla sua stagione mostruosa nella quale ha ricoperto per la prima volta, a tempo pieno, il ruolo di regista davanti alla difesa. Il turco, oltre ai 13 gol complessivi, ha sorpreso per la sua capacità di governare il gioco offrendo alla squadra di Simone Inzaghi più verticalità rispetto a quanto accadeva con il predecessore Marcelo Brozovic. Ma non solo, perché il numero 20 nerazzurro si è rivelato capace anche di svolgere un grandissimo lavoro difensivo con chiusure, ripiegamenti in difesa, corsa costante. Per il turco, il titolo di campione d’Italia è stato particolarmente sentito dopo quanto era successo due anni fa, quando gli ex compagni del Milan lo avevano preso ripetutamente di mira durante i festeggiamenti per lo scudetto 2022. Non c’era rivincita migliore, per Calhanoglu, che ha guidato l’Inter ancora una volta nella notte della seconda stella, conquistata aritmeticamente proprio in casa dei rivali cittadini in una notte indimenticabile per i tifosi nerazzurri.
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