Caso Gabigol, Simoni: “Se spendi quella cifra vuol dire che il giocatore è pronto da subito”
Nonostante le parole di Pioli, tiene ancora banco il caso Gabigol in casa Inter. Simoni prova a fare il punto della situazione
Gigi Simoni, ex tecnico dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com e ha offerto le sue personali considerazioni sul caso Gabigol che sta tenendo banco in questi giorni nell’ambiente nerazzurro. Sono arrivate prime le dichiarazioni dell’agente, poi quelle rassicuranti di Pioli ma il giocatore è finito inspiegabilmente ai margini del progetto tecnico della squadra dopo una comparsa di soli 16 minuti col Bologna nello scorso settembre: “La situazione dell’Inter è particolare, ci sono calciatori che in passato sono stati punti di forza. Non si capisce come sono stati fatti gli acquisti, magari prendendo dei doppioni. Ci sono calciatori che non riescono a inserirsi, ma spendere 30 milioni di euro per comprare un calciatore significa che è stato seguito a lungo.
Simoni cerca di trovare una motivazione all’esclusione del brasiliano: “Gabigol è un punto interrogativo, per queste cose non si sa a chi dare la colpa. Non è chiaro chi sia stata la guida sugli acquisti, spendere quei soldi per un calciatore vuol dire che questo elemento è pronto fin da subito”.
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