Caso Joao Mario, lo Sporting attacca l’Inter: “Difenderemo i nostri interessi nelle sedi opportune”
Si parla di possibili clausola aggirateL’addio di Joao Mario all’Inter, visto da parecchi tifosi quasi come una liberazione dopo il rendimento del calciatore portoghese, potrebbe avere ancora lunghi strascichi in casa nerazzurra. Lo Sporting Lisbona infatti, club in cui l’ex nerazzurro aveva militato in prestito nella passata stagione, non ci sta e fa la voce grossa dopo la rescissione del contratto del calciatore ed il suo successivo approdo ai rivali del Benfica.
In una nota ufficiale sul proprio sito infatti, lo Sporting Lisbona ha annunciato: “L’ Inter ha rifiutato la nostra proposta, poi ha rescisso con Joao Mario per farlo firmare per il Benfica. Siamo convinti che sia stato usato un espediente per aggirare una clausola del contratto firmata nel 2016. Ovviamente difenderemo gli interessi del club nelle sedi opportune”.
La clausola in questione era la seguente: al momento del trasferimento del giocatore all’Inter, il club nerazzurro e il giocatore si sono impegnati a effettuare un pagamento aggiuntivo di 30 milioni di euro qualora il calciatore si fosse trasferito in un altro club portoghese prima della scadenza del contratto. Da qui l’ira dello Sporting Lisbona per la rescissione del contratto e il seguente approdo al Benfica di Joao Mario.