CdS – Conte, quante analogie tra la sua Inter e la sua Juve. Sensi-Barella come Vidal-Marchisio, Sanchez…
La squadra nerazzurra ricorda per diversi tratti la prima Juve del tecnico salentino a partire dalla difesa fino all'attaccoIl Corriere dello Sport, dopo aver analizzato le similitudini delle due difese, analizza anche quelle che sono le analogie a centrocampo e in attacco tra la Juventus di Antonio Conte e la sua nuova Inter.
CENTROCAMPO – Conte affidò le chiavi del suo centrocampo a Pirlo, arrivato a parametro zero dal Milan. All’Inter può contare su Brozovic in quella posizione. Ai suoi fianchi ci sono Barella e Sensi, a Torino poteva contare su Vidal e Marchisio. I centrocampisti per Conte sono fondamentali anche per il supporto in zona gol: il cileno ne ha segnati 28, mentre Marchisio è arrivato a 19. In queste prime 5 partite, sia Sensi che e Brozovic sono già a 2 gol e hanno segnato anche gli esterni Candreva e D’Ambrosio.
ATTACCO – I gol dei centrocampisti ai tempi della Juventus erano fondamentali perché l’attacco non era così formidabile. Lautaro Martinez e Lukaku danno garanzie diverse rispetto a Vucinic e Matri. Solo a partire dal terzo anno sulla panchina bianconera, Conte poté fare affidamento ad un ariete come Fernando Llorente, tecnicamente diverso da Lukaku, ma in grado di aiutare la squadra sul piano fisico e di offrire agli esterni la possibilità dei cross alti. E Sanchez può ricordare Del Piero.
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