CdS – Esame procuratori sportivi, è polemica. Wanda Nara lontana dai riflettori
Il famoso esame annunciato a gennaio è stato sostenuto ieri nella pancia dello Stadio Olimpico di RomaL’appuntamento è stato ieri pomeriggio, nella pancia dello Stadio Olimpico di Roma. L’esame che si è svolto ha visto partecipare circa 800 candidati, tutti con l’obiettivo di passarlo e diventare così, ufficialmente, procuratori. Infatti, con la decisione annunciata a gennaio dal presidente UEFA Gianni Infantino, come scritto dal Corriere dello Sport, “non saranno più sufficienti conoscenze tecniche, passione per il calcio e strabilianti doti comunicative. Da oggi, per essere agente, bisogna dar prova di conoscenze approfondite di diritto sportivo, privato e amministrativo”.
Le polemiche, però, non sono mancate. Due sono stati i punti focali delle proteste: il primo riguarda il processo di retroattività dell’esame, ovvero la disputa su come risolvere quelle situazioni nelle quali procuratori sportivi già praticanti ed inseriti nel mondo del calcio con contatti stretti con altri agenti e dirigenti non passino l’esame. Il secondo, invece, riguarda il tema della prova e la possibilità di preparazione: molti hanno lamentato l’eccessiva presenza di tecnicismi burocratici e poco sport, oltre al poco tempo per studiare (circa due mesi).
Lontana dai riflettori, infine, Wanda Nara, anch’ella presentatasi all’esame.
I Top&Flop di Eintracht-Inter: Skriniar-De Vrij straordinari, malissimo D’Ambrosio e Perisic
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com