CdS – Icardi e il ritorno a Milano: peso o vantaggio per i nerazzurri?
Ormai sempre più probabile il ritorno dell'attaccante argentinoDovrebbe essere buona regola rimanere con il beneficio del dubbio, ma in questo caso il futuro sembra già scritto; Icardi tornerà a Milano. Dopo una stagione a Parigi che ha vissuto alti e bassi, Mauro non ha sopportato di essere stato rimpiazzato con Cavani alla prima occasione possibile dopo aver segnato una valanga di gol in autunno. Se Icardi viveva nello spogliatoio già da separato in casa, ad ora le possibilità che resti in Francia risultano minime, come riportato dal Corriere dello Sport.
Si aprono dunque nuovi scenari per i nerazzurri che si ritrovano in casa l’attaccante che per tutto l’anno scorso tra fasce da capitano, infortuni o presunti tali, e mercato è stato perennemente nell’occhio del ciclone. Al momento un ricongiungimento tra Mauro e i nerazzurri sembra pura utopia; i rapporti sono ormai più che compromessi con l’ambiente e con la società e anche a livello tecnico Icardi non può dare a Conte nulla in più rispetto a Lukaku.
L’unica opzione resta dunque quella di piazzare di nuovo Icardi sul mercato aspettando che qualcuno faccia la prima mossa; in questo senso non aiuta sicuramente tutta la situazione che il mondo del calcio sta vivendo a seguito della pandemia di Coronavirus, con le disponibilità economiche che nella prossima sessione saranno notevolmente ridotte. Potrebbe verificarsi il caso che nessuno risulti quindi disposto a pagare i 70 milioni richiesti dai nerazzurri. L’ultima opzione valida dunque resta quella dello scambio, che sembra essere anche la più interessante; già nell’estate scorsa si è provato uno scambio tra rivali con la Juventus che però non è andato a buon fine, e quest’estate potrebbe “uscire il sequel” di quella vicenda con uno di quegli scambi che possono veramente cambiare gli equilibri di un campionato intero.