Dei suoi quasi due anni all’Inter quest’ultimo periodo è stato senza dubbio il più turbolento per Simone Inzaghi. La crisi di risultati in Serie A è stata imputata quasi totalmente al tecnico nerazzurro, la cui permanenza a Milano sembra ormai essere segnata. Ecco perché l’allenatore piacentino starebbe pensando a un colpo di teatro finale.
Come riporta oggi il Corriere dello Sport, infatti, nella testa di Inzaghi starebbe cominciando a frullare l’idea di un addio anticipato, prima di dover subire l’eventuale esonero dall’Inter. L’allenatore, infatti, sarebbe infastidito dalle critiche, ritenute eccessive e indirizzate solamente a lui.
Inzaghi non si sentirebbe l’unico responsabile di questa situazione ed è per questo motivo che starebbe meditando l’addio. Prima, però, come racconta sempre il quotidiano romano, vorrebbe coronare il suo percorso interista, magari con un’altra Coppa Italia e con la finale di Champions League.
Il calcio ha delle regole non scritte, spesso anche ingiuste. Una di queste afferma che nelle difficoltà a pagare per primo è sempre l’allenatore. Questo, infatti, è quanto potrebbe succedere a Inzaghi al termine di questa travagliata annata.
Il tecnico, però, non ci sta e, in effetti, non sembra avere tutti i torti. Non può essere tutta colpa sua, ad esempio, quando Lukaku mostra segnali di crescita, ma poi si divora occasioni clamorose a porta vuota. Ed è solo un esempio dei tanti errori individuali che costellano le gare nerazzurre.
In ogni caso, con o senza addio volontario, il futuro di Inzaghi sembra essere lontano da Milano, con l’Inter già alla ricerca del suo sostituto da alcune settimane.
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