L’Inter torna in campo stasera per la sfida di Coppa Italia contro la Juventus. Una gara importante per Inzaghi, che spera in un buon risultato per ridare un po’ di entusiasmo alla propria squadra e per salvaguardare il suo futuro in nerazzurro. Ma non può certo bastare.
Infatti, come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la Coppa Italia rimane un obiettivo secondario per l’Inter. Importante sì, ma non decisivo. I nerazzurri, infatti, devono obbligatoriamente centrare la qualificazione alla prossima Champions League.
È questo l’unico modo con il quale il tecnico può salvaguardare il suo posto sulla panchina dell’Inter. Inzaghi ha il contratto in scadenza nel 2024 e, già da molte settimane, si rincorrono voci su un suo possibile successore nella prossima stagione.
In ogni caso, sebbene la qualificazione in Champions League sia fondamentale, per ottenere la riconferma Inzaghi avrebbe bisogno di un finale di stagione di alto livello su tutti i fronti. Che potrebbe partire già stasera contro la Juventus.
Il futuro di Inzaghi è appeso a un filo, è evidente. Al momento attuale, sembra difficile immaginarlo ancora a Milano il prossimo anno. Inzaghi avrebbe bisogno di un filotto di vittorie impressionante per far cambiare idea sulla sua gestione e per portare l’Inter a ottenere tutti gli obiettivi stagionali.
Ora come ora, però, questo scenario sembra alquanto impossibile: i nerazzurri non hanno mai avuto continuità in questa stagione e trovarla a 2 mesi dalla fine del campionato non sembra un’ipotesi realistica. Inzaghi, allora, ha bisogno di un miracolo per rimanere all’Inter. E, in ogni caso, potrebbe comunque non bastare.
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