16 Marzo 2019

CdS – Mancati i tre obiettivi stagionali, Spalletti toppa nei momenti decisivi

Champions, Europa League e Coppa Italia, le scelte del tecnico pesano più degli infortuni

Vanno bene le assenze e tutte le attenuanti che si possono garantire, ma l’Inter non può non guardarsi dentro e trovare l’amarezza per l’ennesimo fallimento nelle sfide da dentro o fuori. Ora la formazione nerazzurra ha la certezza di dover chiudere la stagione senza trofei, e Luciano Spalletti, secondo il Corriere dello Sport, non si leva di dosso l’etichetta di chi ha nuovamente toppato nel momento decisivo. L‘Europa League è stata l’ennesima occasione persa, molto simile alla Coppa Italia sfuggita via a fine gennaio. Ora il tecnico di Certaldo dovrà garantire l’obiettivo minimo stagionale, quella qualificazione alla Champions League che sembra nuovamente in discussione.

Nell’analizzare gli errori dell’allenatore il quotidiano torna indietro fino alla gara con il PSV, nella quale la formazione nerazzurra ha visto scivolare via il passaggio in quelli ottavi di Champions che sembravano alla portata dopo il buon inizio nel massimo trofeo continentale, quando il tecnico ha commesso l’errore di togliere Matteo Politano. Il club di Corso Vittorio Emanuele era stato costretto a ridimensionare le proprie ambizioni, puntando su Europa League e Coppa Italia. Nella prima c’è stato il morbido atteggiamento contro l’Eintracht che è costato l’eliminazione, nella seconda le vicende relative al mercato, con il caso Perisic nel pieno del suo sviluppo, hanno distratto la squadra, poi eliminata ai rigori.

Ieri Marotta ha rinnovato la fiducia a Spalletti, ma si avvicina un derby che scotta: tocca dimostrarsi all’altezza.