CdS – West Ham in pole su Gabigol ma il Work Permit blocca l’affare: Everton e Flamengo alla finestra

Tra Gabigol e il West Ham, c’è un permesso di soggiorno che al momento non consente alle due parti di far decollare l’affare. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, in attesa di capire cosa accadrà con la Brexit, al momento soltanto i giocatori extracomunitari come Gabigol sono chiamati ad aver bisogno del “Work Permit” per poter essere ingaggiati da una squadra della Premier.

Cosa è il Work Permit? Una specie di assicurazione e tutela per i giocatori britannici, con l’obiettivo anche di ostacolare l’arrivo di elementi con poche potenzialità nel calcio inglese. Per ottenerlo infatti bisogna aver disputato almeno il 75% delle gare della sua Nazionale negli ultimi due anni. Sicuramente questo non rientra nei parametri di Gabigol, ma il permesso può comunque essere recuperato dimostrando che si è in grado di poter dare un contributo significativo allo sviluppo del calcio inglese. L’età può certamente aiutare: Gabigol resta un calciatore di soli 22 anni, che può vantare già un oro olimpico e un fresco titolo da capocannoniere vinto nell’ultimo campionato brasiliano.

Manca ancora l’intesa però tra i due club anche se il West Ham è ancora in vantaggio su Everton e Fulham: l’Inter vuole una cessione definitiva e valuta Gabigol almeno 20 milioni. Non è da escludere il prestito, qualora gli Hammers corrispondando al giocatore l’intero stipendio. L’alternativa è il Flamengo, che, però, non può nemmeno pagare l’intero ingaggio dell’attaccante. Lo scenario potrebbe cambiare, se nell’operazione venisse inserito il gioiellino rossonero Reiner che ha già una clausola rescissoria pari a 70 milioni.

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