La Repubblica – Inter, Zhang non parla di cessione. Ma qualcosa si muove
Continuano le voci sul futuro del club
Da qualche giorno a questa parte dal punto di vista mediatico il tema relativo alla possibile cessione dell’Inter è diventato molto caldo con tante voci rilanciate in Italia e all’estero. Il giornalista Marco Bellinazzo su Il Sole 24 Ore ha smentito offerte e due diligence in corso sui conti nerazzurri, ma qualcosa pare che si stia muovendo. Almeno secondo il quotidiano La repubblica che, però, precisa: “Si sentono tutti i giorni. Il presidente Steven Zhang a Nanchino, i dirigenti nel quartier generale di viale Liberazione. Parlano di sponsor, calcio e conti. La parola che non compare mai, nei dialoghi fra il 31en-ne proprietario dell’Inter e i suoi manager, è cessione. Nonostante non passi settimana senza un’indiscrezione sul possibile passaggio di mano del club, il numero uno nerazzurro continua a parlare di rifinanziamento, in linea con quanto ha dichiarato la sera del 10 giugno, dopo la finale di Champions a Istanbul”.
Si legge dunque: “Steven vorrebbe rimanere in controllo, ma l’incastro è difficile. Logico che i compratori si facciano avanti, pronti a intervenire nel caso debba cedere. Il fondo del Bahrain Investcorp, già in trattativa per l’acquisizione del Milan, nel marzo scorso affidò al media arabo Economy Middle East il rumor secondo cui sarebbe stato interessato all’acquisto dell’altra società di Milano, pur non avendo il miliardo abbondante che avrebbe potuto convincere Zhang. L’uomo d’affari finlandese Thomas Zilliacus dice di essere pronto a presentare un’offerta. Qualcosa si muove negli Stati Uniti, dove hanno sede gli advisor dell’Inter, Goldman Sachs e Raine Group. Ma finora nessuno ha fatto il passo necessario all’acquisizione: spulciare i conti del club”.
L’opinione di Passione Inter
Che ci sia fermento attorno all’Inter è evidente e in Medio Oriente i media locali stanno dando spazio alla notizia di un interesse da parte di Investcorp ed altri fondi per l’Inter, ma non di più. Al momento non giungono conferme su due diligence in corso e, tanto meno, cessioni imminenti. Ma il 2024 sarà un anno chiave ed è ormai dietro l’angolo.