Tra i vari grandi temi dell’anno solare appena cominciato, c’è anche quello relativo al futuro societario. Il 2024, infatti, è la data di scadenza per la restituzione del prestito concesso da Oaktree a Steven Zhang nel maggio 2021. Si tratta di 275 milioni di euro che con gli interessi lievitano a circa 350 milioni.
Per Suning, quindi, il 2024 sarà l’anno del dentro o fuori. Dall’Inter, si intende. Secondo La Repubblica, il presidente nerazzurro ha tre possibili strade da seguire per decidere il futuro.
La prima porta a un nuovo finanziamento. Difficile che Oaktree possa decidere di rifinanziare, ma Zhang sta tentando – insieme a Goldman Sachs – di trovare un nuovo soggetto interessato a un prestito, con un tasso d’interesse che potrebbe oscillare (rispetto al 12% con Oaktree) fra il 16 e il 18%.
La seconda ipotesi conduce alla cessione del club. Uno scenario che potrebbe concretizzarsi qualora Zhang non riuscisse a trovare alcun soggetto interessato a un nuovo finanziamento entro la fine di febbraio. L’advisor incaricato per la ricerca di compratori è Raine Group.
La terza possibilità è che Oaktree diventi proprietaria dall’Inter, escutendo il pegno sulla scorta di quanto fatto da Elliott nel 2018 con il Milan, a seguito della mancata restituzione della somma da parte di Yonghong Li.
Pare molto difficile, invece, che Suning decida di ripagare la somma a Oaktree di tasca propria, vista la nota situazione finanziaria in Cina. Ma non è uno scenario che si può escludere a priori.
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