Champions maledetta per Lautaro: il rendimento è sottotono
Numeri deludenti per il Toro
Il rigore fallito da Lautaro Martinez è stato l’ultimo atto della Champions League dell’Inter e anche l’ultimo di una campagna europea che non ha regalato grandissime soddisfazioni all’attaccante argentino in termini numerici.
Il capitano dell’Inter ha messo a segno solo 2 reti nelle 8 partite disputate in questa stagione. Un bottino misero rispetto alle 26 reti totali in stagione, con l’impressionante numero di 23 gol in 25 partite di Serie A, a cui si aggiunge quella decisiva in Supercoppa.
Un rapporto complicato con la Champions League, raccontato anche dai numeri delle stagioni precedenti l’argentino si trascina da un po’ di anni. In totale Lautaro ha segnato solo 12 gol in 44 presenze, una media molto inferiore a quella del campionato; con il picco delle 5 reti in 6 gare della stagione 2019/2020 mai più toccato.
Un’esperienza condita anche da qualche errore di troppo, come quello nella finale di Istanbul sul risultato ancora di 0-0 o quello a tu per tu con Oblak nella gara di andata con l’Atletico Madrid. Senza andare a rivangare fino al colpo di testa sbagliato da pochi metri contro il PSV nella sua prima annata nerazzurra, quando ancora è un talento acerbo.
Come sottolinea il Corriere dello Sport, se Lautaro Martinez punta a entrare con costanza nel gotha dei migliori attaccanti d’Europa, c’è bisogno di uno scatto in avanti nella competizione più importante. Il capitano nerazzurro è cresciuto tanto in questo stagione e nella prossima dovrà provare a fare lo step decisivo anche in Champions League.