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La Champions League non è sinonimo soltanto di grandi sfide, ma anche di grandi incassi. La competizione più importante a livello europeo è destinata a incrementare la voce dei ricavi, già da quest’anno. Vediamo, in modo approfondito, tutte le cifre della prossima Champions League 2022/2023 riportate da La Gazzetta dello Sport, a partire dalla fase a gironi.

LE CIFRE DELLA CHAMPIONS LEAGUE

GLI INCASSI CERTI

Iniziamo con gli incassi certi dell’Inter dalla fase a gironi. In totale, il club nerazzurro può già calcolare circa 30,4 milioni di euro di incassi, suddivisi in partecipazione alla fase a gironi e ranking storico, che si basa sui risultati degli ultimi 10 anni.

Partecipazione: 15,64 milioni di euro (in modo eguale a tutte le squadre)
Ranking Storico: 14,8 milioni di euro (l’Inter si trova al 20esimo posto di questa speciale classifica; Juve al 4ª, Napoli 15°, Milan 21°)

GLI INCASSI LEGATI AI RISULTATI 

La UEFA poi garantisce incassi aggiuntivi, in base ai risultati nella fase a gironi.

Ogni vittoria vale 2,8 milioni di euro.
Ogni pareggio vale 0,93 milioni di euro.

Infine c’è il market pool, legato ai contratti TV dei singoli campionati. Gli incassi qui possono salire in base a quanto andranno avanti nel percorso le squadre italiane, ma per il momento il quadro è questo: Milan 8 milioni di euro, Inter 6 milioni di euro, Napoli 4 milioni di euro, Juventus 2 milioni di euro.

GLI INCASSI PER GLI OTTAVI DI FINALE 

L’accesso agli ottavi di finale viene invece premiato con 9,6 milioni di euro. Ma non solo, ci sono ovviamente premi anche per quarti (10,6 mln), semifinale (12,5 mln), finale (15,5 mln) e vittoria della coppa (20 mln).

Se l’Inter dovesse vincere tutte le partite e portarsi quindi incredibilmente a casa la Champions League, gli incassi massimi (considerando market pool, risultati, partecipazione e ranking storico) potrebbero essere di 114 milioni di euro.

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