Champions League, possibile introduzione del VAR nella prossima edizione: i dettagli
A settembre la UEFA discuterà una possibile introduzione a partire dai quarti di finale
Dalla Russa con amore. Non è 007 ma il VAR. La nuova tecnologia applicata nell’ultimo Mondiale sembra aver convinto gli uomini di Nyon a velocizzare il processo di introduzione nella massima competizione europea. Il presidente UEFA Ceferin aveva pubblicamente bocciato l’assistente video, ma adesso la macchina del progresso non si può né fermare né ignorare.
Secondo il Times, la vicenda sarà oggetto di discussione dal comitato esecutivo a settembre. L’introduzione del VAR non riguarderebbe i gironi, bensì la manifestazione dai quarti di finale fino all’ultimo atto. La situazione sembra essere in fase embrionale, ma una svolta l’avremo nel giro di poche settimane.
Il sistema adottato ai mondiali così come nella Bundesliga sembra essere l’unica strada percorribile per l’apparizione del VAR in Champions. Una sede centrale che, a distanza, controlla il match è la soluzione a tutti i problemi. In Italia non succede, ma potrebbe essere realtà in Europa. La sensazione è, però, chiara: la nuova tecnologia funziona e col passare del tempo, sarà realtà in ogni rettangolo verde.
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