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Il prossimo 25 agosto si svolgeranno i tanto attesi sorteggi per la nuova Champions League. Un’edizione inedita nell’anno dei mondiali invernali e un calendario compresso con le sei giornate della fase a gironi che verranno giocate entro novembre. Per quanto riguarda l’Inter ci si attende un gruppo particolarmente duro, visto che i nerazzurri quest’anno verranno sorteggiati in terza fascia e presumibilmente si ritroveranno almeno due top club nel proprio girone.

A proposito della Champions League 2022/23, questa mattina La Gazzetta dello Sport ha riepilogato gli incassi delle formazioni italiane. La sola qualificazione alla fase a gironi ha garantito ben 36,4 milioni all’Inter, la cifra però più bassa tra le italiane nella competizione (Juventus 50, Napoli 40,1 e Milan 37,2).

Va ricordato che la Uefa distribuisce alle 32 finaliste due miliardi divisi in quattro categorie. La prima è una quota fissa per tutte le partecipanti pari a 15,6 milioni per ogni club. La seconda fa riferimento al ranking storico, vale a dire il rendimento in termini di risultati negli ultimi dieci anni. All’Inter, al ventesimo posto in classifica, vengono così riconosciuti 14,8 milioni, mentre alla Juve al quarto posto ben 33 milioni (15° Napoli 20,5 milioni, 21° Milan, 13,6). Qualora il Benfica venisse eliminato ai playoff, Inter, Napoli e Milan avrebbero diritto ad un milione in più ciascuno.

Le ultime due voci fanno riferimento a risultati e market pool. Sollevare la coppa vincendo tutte le partite dei gruppi può garantire un massimo di 69,5 milioni. Il market pool, invece, è legato ai contratti tv dei singoli campionati. Le formazioni italiane oggi ricevono 40 milioni globali ( 20 legati alla classifica del campionato, 20 ai risultati in Champions): Milan 8 milioni, Inter 6, Napoli 4, Juventus 2. L’Inghilterra, invece, ne incassa oltre 70.