Chen: “Zhang lo conoscono tutti in Cina, è un grande imprenditore. Li è un po’ un mistero”
Mario Chen, giornalista cinese, ha descritto la considerazione che hanno in Cina i due proprietari delle milanesi, Jindong Zhang e Yonghong Li
Dopo che anche la proprietà del Milan è passata dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle di Yonghong Li, entrambe le milanesi sono ufficialmente in mano a proprietà cinesi: per chiarire la situazione legata all’immagine che hanno i due proprietari nel loro paese, è intervenuto in diretta a Sky Sport 24 il giornalista cinese Mario Chen.
“In Cina dicono che i proprietari del Milan abbiano comunicato poco, non so il motivo: forse perché questo gruppo di Li è un po’ un mistero, a differenza del presidente di Suning è un grande imprenditore. In Cina lo conoscono tutti, mentre questo Li lo conoscevano in pochi: non è come Suning, che è come MediaWorld in Italia. Sul non poter far domande alla conferenza stampa penso che i problemi fossero la lingua e il non essere abituato a parlare di fronte ai giornalisti, mentre Suning è già una squadra e ha esperienza. Qui è un signore di un fondo e ci sono altre abitudini. I milanisti si possono fidare di Li? Non posso rispondere sì o no, ma penso che Li abbia prima fatto delle analisi per poi decidere di comprare. È una cifra enorme, quindi penso che lui abbia già fatto il suo programma. Quando i cinesi decidono di fare una cosa, la fanno seriamente, sono abitauti a parlare poco e fare tanto. Li è il primo cognome della Cina, come Rossi in Italia, mentre Yonghong vuol dire coraggio”.
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