7 Febbraio 2025

Cinque cose che abbiamo imparato da Fiorentina-Inter 3-0

L'approfondimento dopo la debacle del Franchi

L’Inter stoppa in modo brusco la sua marcia in Serie A e manca totalmente la grande occasione di agganciare il Napoli in vetta alla classifica. Nel recupero della 14a giornata, i nerazzurri crollano contro la Fiorentina, perdendo 3-0 al termine di un secondo tempo sconcertante sotto tutti i fronti.

Prima di voltare pagina, come di consueto, analizziamo la brutta sconfitta esterna dell’Inter con cinque cose che abbiamo imparato dalla debacle del Franchi.

1) Sconfitta secca per 3-0, con i gol subiti tutti in un secondo tempo disastroso per atteggiamento e qualità tecnico-tattica. L’Inter non incassa una sconfitta con 3 reti di scarto dal 2019. C’è poco altro da aggiungere: ieri sera si è vista la peggiore prestazione dell’era Inzaghi.

2) L’asterisco era un peso sulla classifica dell’Inter, arrivato addirittura a essere doppio per alcune settimane. Pressione sì, ma anche l’occasione di ribaltare la corsa Scudetto e prendere terreno sul Napoli. Invece, tra Bologna e Fiorentina, l’Inter ha racimolato solamente un punto, dilapidando un potenziale vantaggio e uscendo con le ossa rotta dai recuperi, con una prestazione spiazzante come quella del Franchi.

3) Il gol annullato di Carlos Augusto è stata l’illusione, ma anche l’emblema della serata nerazzurra. Il brasiliano è in fuorigioco anche perché recupera la sua posizione trotterellando, senza preoccuparsi troppo del potenziale sviluppo dell’azione. Poteva essere la svolta e invece è stata la testimonianza di una partita in cui nessuno ha attaccato davvero la spina.

4) La Fiorentina era in emergenza di uomini, eppure la squadra in difficoltà è parsa sempre l’Inter. Palladino ha schierato un undici ordinato, ma soprattutto in grado di metterci cattiveria e determinazione. Lo ha sottolineato anche Inzaghi nel post-partita, evidenziando il diverso attegiamento, con i Viola sempre in anticipo nei duelli.

5) Solo una serata storta o un triste presagio? La portata della sconfitta, eccezionale da qualsiasi punto la guardi, deve lasciar pensare alla prima opzione. Anche se qualche scricchiolìo mentale e fisico ogni tanto si era già visto. Una risposta arriverà lunedì sera, ancora una volta contro la Fiorentina, con la possibilità di vendicare quanto accaduto.