Ciò non toglie che questa squadra possa ancora migliorare. Badate bene: parliamo di quel miglioramento ambizioso paragonabile allo studente che vuole aggiungere la lode alla sua serie di 30 all’università. Questo è l’unico paragone possibile, per una squadra capace di collezionare 60 punti in 23 partite di campionato.
L’Inter può migliorare perché ieri all’Olimpico ha di fatto regalato un lungo tratto di partita agli avversari, decidendo poi di rialzare la testa e vincerla nel secondo tempo. Non deve diventare un’abitudine, però, perché l’esito in casi del genere non è scontato e può diventare un rischio a lungo andare. Meglio azzannare subito la partita e gestire dopo: i nerazzurri in questa stagione hanno le armi per farlo, tra solidità difensiva e capacità di palleggio.
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