Colonnese garantisce la Champions: “Inter dal terzo posto in su. Dybala? Preferivo Claudio Lopez”
L'ex difensore nerazzurro ha analizzato il momento positivo che sta vivendo l'Inter di Luciano Spalletti, lanciando anche una piccola frecciatina a Dybala
Intervenuto in diretta su SportMediaset nella trasmissione 4-4-2 l’ex difensore dell’Inter Francesco Colonnese ha analizzato il momento attuale della squadra nerazzurra:
OBIETTIVO – “Credo che questa Inter possa puntare dal terzo posto in su, anche se bisogna vedere meglio come si evolve la stagione, perché negli ultimi anni ha mostrato non solo limiti tattici ma anche caratteriali, anche se quest’anno sembra essere più squadra, e poi il fatto di giocare una sola volta alla settimana è un bel vantaggio. Garantisco quindi la qualificazione in Champions, perché questa squadra è forte, non è una meteora”.
SQUADRA ATTUALE – “Skriniar non è una sorpresa, bravissimo dal punto di vista tattico, riesce a far bene perché è giovane, veloce e ha gamba. Ha dato una mano alla difesa dell’Inter; forse a questa Inter serviva un difensore centrale, ma la storia insegna che si vince con pochi giocatori, non con tantissimi, e la riserva in difesa c’è, quindi forse si può andare avanti così. Icardi? Sta imparando a fare il capitano, l’anno scorso non lo ha fatto bene, ma si sta responsabilizzando, anche perché viene aiutato dall’ambiente. Ha capito che il suo ruolo non è soltanto quello di fare gol e, una volta raggiunta questa consapevolezza, si è trasformato in un Icardi diverso. A centrocampo, invece, credo che Spalletti proverà Brozovic più avanti, perché ha capito che soffre molto davanti alla difesa, anche se il suo ruolo naturale sarebbe la mezzala in un centrocampo a tre. Troppi insostituibili? Giusto che sia così, una squadra non può cambiare formazione ogni partita, non capisco perché c’è tutta questa voglia di fare turnover”.
PASSATO E PRESENTE – “Il giocatore più forte con cui ho giocato? Ronaldo, ma il più forte tra gli italiani è stato Roberto Baggio: giocava senza ginocchia ed era un campione, non riesco a immaginare cosa avrebbe potuto fare con le ginocchia. I campioni di prima erano migliori rispetto a quelli di adesso, prendiamo per esempio Dybala, è un campione ma non si può paragonare a Claudio Lopez della Lazio, e lui non era titolare”.
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