Come sta andando DAVVERO Milan Skriniar al Psg
Il rendimento del centrale slovacco ex Inter a Parigi
Porta le iniziali di Milan Skriniar una delle ferite più dolorose inflitte ai tifosi dell’Inter negli ultimi anni. Il centrale nerazzurro, tra i calciatori più amati dal popolo nerazzurro che in lui aveva riposto sempre grande fiducia, ha in un certo senso ‘tradito’ i suoi vecchi colori decidendo di non rinnovare e andar via a costo zero la scorsa estate. Giunti quasi al termine della sua prima stagione sotto la Tour Eiffel, andiamo a vedere com’è andata questa prima annata dello slovacco lontano da Milano.
Appena arrivato al Paris Saint Germain, Skriniar è diventato immediatamente un titolare inamovibile nella difesa di Luis Enrique. Nei primi mesi, in particolare, l’impatto dello slovacco è stato positivo nel calcio del tecnico spagnolo, fatto di tanto possesso e iniziativa affidata ai difensori. Dopo i primi tre mesi in cui è stato prevalentemente utilizzato in una linea a quattro difensori, Skriniar era infatti diventato il primo difensore nei maggiori cinque campionati europei per precisione nei passaggi e quello con la maggior percentuale di tocchi riusciti, figlia anche dello stile di gioco perfezionato soprattutto con Inzaghi all’Inter.
Un periodo in cui non sono comunque mancate le prestazioni negative, prese di mire soprattutto dalla stampa francese. Tra queste, ad esempio, la partita insufficiente giocata nella sconfitta contro il Nizza in campionato per la quale Skriniar era stato criticato a causa della “sua lentezza e mancanza di mobilità”. Altro passo falso quello commesso dallo slovacco nella sfida di San Siro in Champions League contro il Milan, nella quale venne attaccato per il “ritardo imperdonabile” sulla rete di Olivier Giroud.
Finito curiosamente in panchina ad inizio dicembre, il difensore è poi rimasto ai box per circa tre mesi a causa di un brutto infortunio alla caviglia. Al suo rientro, si è ritrovato davanti l’ultimo acquisto del Psg di gennaio, il brasiliano Lucas Beraldo. Nonostante la scarsa esperienza nel calcio europeo, l’ex San Paolo ha superato Skriniar nelle gerarchie ed è ad oggi un titolare di Luis Enrique come dimostrato ieri sera nel match contro il Barcellona, nel quale lo slovacco è rimasto in panchina per tutta la durata dell’incontro.
In attesa di scoprire se l’ex nerazzurro ritroverà o meno una maglia in questo Psg, l’incredibile fragilità mostrata dalla difesa parigina nel match di andata dei quarti di finale, la dice lunga sull’esclusione di Skriniar dalla formazione titolare…