Condò: “Investimento su Kondogbia convince più di quello su Touré”
L’acquisto di Kondogbia da parte dell’Inter ha suscitato parecchio clamore a causa della rimonta nerazzurra sul Milan, che sembrava a meno di un passo dal giocatore francese, tant’è vero che l’ad rossonero, Galliani, era partito alla volta di Montecarlo per definire gli ultimi dettagli e firmare i contratti. Il clamore mediatico per l’acquisto di uno dei migliori giovani del panorama calcistico europeo ha subito preso direzione ben precisa: Kondogbia vale davvero l’investimento fatto? Una risposta a tale domanda arriva da Paolo Condò, giornalista de La Gazzetta dello Sport, che nel suo editoriale scrive:
“Non ha molto senso chiedersi se Kondogbia valga la montagna di euro che l’Inter ha investito su di lui, perché un giovane non si acquista soltanto per ciò che ha già fatto, ma anche e soprattutto per le aspettative di crescita. La domanda giusta è un’altra: può diventare il perno di un’Inter competitiva? La risposta è sì, perché il centrocampista ammirato nel Monaco proprio nei due quarti di Champions contro la Juve ha lo stesso mix di tecnica e potenza di Pogba. Questo esborso convince assai di più rispetto a quello – minore per il cartellino ma superiore nell’ingaggio – che era stato ipotizzato per il 32enne Yaya Touré, un campione sicuro ma fatalmente avviato alla curva discendente della sua parabola. Il francese ha dieci anni di meno, e arriva in una squadra che con Icardi ha già risolto a lunga gittata il problema del centravanti.”