Mancini: “Brozo è incedibile. Rinnoverei il contratto a Naga e Palacio. L’Empoli…”
Il campionato nerazzurro riprenderà domani con Empoli-Inter, il match si terrà alle ore 18:00 presso lo Stadio Carlo Castellani. Come di consueto Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti alla vigilia della partita ed ha risposto alle loro domande. Insieme al lui c’è anche Samir Handanovic per l’annuncio del suo rinnovo e prolungamento di contratto fino al 2019: “Quando […]Il campionato nerazzurro riprenderà domani con Empoli-Inter, il match si terrà alle ore 18:00 presso lo Stadio Carlo Castellani.
Come di consueto Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti alla vigilia della partita ed ha risposto alle loro domande. Insieme al lui c’è anche Samir Handanovic per l’annuncio del suo rinnovo e prolungamento di contratto fino al 2019: “Quando c’è volontà da entrambe le parti, non ci sono problemi“, ha commentato il portiere.
Queste tutte le parole del tecnico e del giocatore raccolte da FcInter1908:
MANCINI: “Il clima era buono, abbiamo lavorato bene. Dovremo essere perfetti perché l’Empoli sta andando benissimo”.
HANDANOVIC: “Il record di rigori di Pagliuca? Uno non ci pensa, deve essere naturale. Se si prosegue qua penso non ci siano problemi”.
MANCINI: “Nessuno pensava potessimo essere qua, la classifica può cambiare ogni settimana. L’importante è essere sempre nella zona di testa. Noi siamo stati lì tante settimane, l’abbiamo meritato, dobbiamo dimostrarlo ancora”.
SAMIR: LE 3 SCONFITTE SONO STATE ANOMALE, CON GOL PRESI SUBITO. CHE PROBLEMA E’?
“Non penso sia un problema, non tutte le partite sono uguali, non sempre la testa è uguale. Succede a tutti. Bisogna stare attenti a non sbagliare approccio. Un gol preso subito è figlio dell’approccio sbagliato”.
MANCINI: LA COSA SU CUI LAVORARE DI PIU’?
“E’ ancora presto per parlare di scudetto, tante possono vincere il campionato. Dobbiamo lavorare, essere consapevoli che se lavoriamo bene e siamo concentrati possiamo rimanere lì. Potremmo anche starci se lo faremo bene. La prima cosa da migliorare? Non pensare che perché siamo in testa, e nessuno se lo aspettava, non mettere il massimo della concentrazione o che basti poco per vincere. Tutte le squadre vogliono battere l’Inter”.
HANDANOVIC: COME E’ STATO IL RITIRO?
“Clima era buono, strutture erano buone. Poi vedremo sul campo”.
MANCINI: PALACIO E NAGATOMO?
“Professionisti massimi, giocatori straordinari. Fosse per me sì, rinnoverei loro il contratto”.
HANDANOVIC: DIFFERENZE CON L’ANNO SCORSO?
“E’ passato, non ci pensiamo più. Tutta la squadra si deve sacrificare, a parte dall’attacco. E’ così nel calcio moderno”
MANCINI: HAI SPESSO CAMBIATO MODULO, CONTINUERAI COSI’?
“Fino ad oggi tutti i giocatori hanno dato il massimo quando hanno giocato. Se questa è la strada, si continua così. Se poi troviamo un undici base e va bene, si può anche cambiare. Importante è che arriviamo al risultato. Ma vorrei rispondere alla domanda di Samir, sennò sembra sia colpa di Ranocchia e Juan. Non è così. Se non si aiuta la difesa, è chiaro che ci possano essere più errori e pressione, tutti devono aiutare”.
HANDANOVIC: DONNARUMMA?
“Dipende da lui, dimostra grande sicurezza. Ha tutte le carte in regola per diventare un grande portiere”.
MANCINI: SQUADRE PIU’ ATTREZZATE?
“Lo pensavamo, il campo ha dato verdetto diverso. Se non ho giocatori che chiedono la cessione, spero che la squadra rimanga questa. Il mercato di gennaio non è semplice, per migliorare la squadra servono soldi. Con il FPF non possiamo muoverci. Solo pagando molto puoi trovare un giocatore che possa migliorare la squadra, mi sembra abbastanza difficile”.
MANCINI: BROZOVIC E’ SACRIFICABILE?
“Brozovic si sta inserendo benissimo adesso, se lavorerà diventerà uno dei migliori centrocampisti in assoluto. Non abbiamo alcuna intenzione di cederlo neanche di fronte ad un’offerta enorme. Abbiamo già fatto sacrifici. Lui ha qualità incredibili. Non mi sembra avesse un tasso alcolico così alto, poi era in vacanza. Deve fare più attenzione ma non è niente di che. Uno che non beve basta un bicchiere di vino…”
HANDANOVIC: SCONFITTE?
“Con la Fiorentina ho sbagliato io e l’ho detto. Se parti in modo sbagliato, poi finiscono anche in modo sbagliato. Con la Lazio non eravamo concentrati come al solito, loro avevano un pizzico di paura, sono partiti forte e si sono preparati meglio di noi. L’unico rammarico è che non abbiamo tenuto il punto, quando non si vince non si deve perdere. Prima delle vacanze non si deve parlare delle vacanze ma della partita”.
MANCINI: QUALCUNO HA CHIESTO CESSIONE?
“Ad oggi nessuno. Non possono certo venire il primo febbraio ma neanche il 25 gennaio”.
MANCINI: QUALCHE TITOLARE DELLA FORMAZIONE?
“Samir, Miranda, Murillo, Medel, Ljajic”.
MANCINI: COSA PENSI DI BENITEZ?
“Dispiace sempre per gli esoneri, siamo abituati. Zidane inizia ora, ha grandi qualità nel passato, penso possa diventare un bravo allenatore anche se è una cosa diversa”.