Conte: “Ho il dovere di riportare l’Inter in alto. Sorpreso dai giovani, in tre mi hanno impressionato”

Nuove parole rilasciate dall’allenatore dell’Inter, Antonio Conte, che trasmette buonissime sensazioni in merito a quanto visto in queste prime settimane al comando della panchina nerazzurra. Un gruppo molto disponibile che ha già mostrato al tecnico il giusto atteggiamento e che sta migliorando giorno dopo giorno grazie ai tanti sacrifici. Intervenuto ai microfoni del portale cinese PPTV, ecco le dichiarazioni dell’allenatore leccese anche sugli obiettivi stagionali del suo nuovo club.

TOURNÈE – “Cina? La prima volta sono venuto con la Juventus, per giocare la Supercoppa. Poi con il Chelsea, questa è la terza volta. Sono stato molto bene, questa passione dei tifosi può far solo bene all’Inter. Il caldo? Mi ricordo che anche a Pechino facesse molto caldo, ma ci siamo abituati. Ci siamo trovati molto bene, ci siamo allenati sui campi del Jiangsu. Hanno veramente un ottimo campo di allenamento, abbiamo trovato tutto a disposizione e sono molto contento”.

JIANGSU – “Penso che l’affiliazione che si è creata possa portare buoni frutti in futuro. Ci auguriamo che tramite l’Academy Jiangsu possiamo trovare calciatori pronti per la Serie A. E’ un cosa molto positiva”.

ASPETTATIVE – “Ci aspettiamo di tornare ad essere competitivi. Sappiamo benissimo che in questo momento in Italia c’è una squadra che ha costruito tanto che è la Juventus. Dietro la Juve c’è subito il Napoli, ma ricordiamo che l’Inter ha un’importante storia. Abbiamo il dovere tutti di riportare l’Inter dove è giusto che stia e meriti. Ci vorrà un po’ di tempo, non si possono costruire grattacieli in pochissimi giorni. Abbiamo solo iniziato, vogliamo tornare a dare battaglia”.

GIOVANI – “Sorprese? Mi auguro che sia l’Inter stesse, significherebbe che abbiamo lavorato bene. Sinceramente devo elogiare questo gruppo di ragazzi, stanno lavorando in maniera importante senza fiatare. Hanno dato grande disponibilità e queste sono le basi per costruire qualcosa di successo in futuro. Menziono tre giovani che mi hanno ben impressionato: Esposito, Pirola e Agoume. Ragazzi di 17 anni e vedo in loro grandi prospetti per il futuro”.

OBIETTIVI – “Champions League? E’ la competizione più importante, sappiamo benissimo che ci confrontiamo con il top del calcio europeo. Dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di sorteggio. Ma vogliamo che le altre squadre siano preoccupate di incontrare l’Inter”.

DIFESA A TRE – “Siamo partiti con questa idea e stiamo lavorando su questa idea. L’allenatore deve impostare il modulo in base alle caratteristiche dei giocatori. E’ giusto utilizzare adesso una difesa a tre ma non importa il modulo, l’importante è l’atteggiamento dei ragazzi, aggressivo e propositivo. Stiamo lavorando molto bene e sono contento dei miglioramenti”.

GRUPPO SUNING – “La nostra proprietà ha una larga visione ed è molto positivo. Hanno investito sull’Inter perché pensano che sia la squadra giusta per fare qualcosa di importante nel settore calcistico. Non solo a livello europeo, ma mondiale. Vedo nel presidente sicuramente una figura giovane, molto aperta a costruire qualcosa di importante e duraturo per l’Inter”.

PROSPETTIVE NAZIONALI – “In nazionale c’è stato un ricambio generazionale. Mancini sta svolgendo un ottimo lavoro e noi abbiamo diversi italiani che devono, non possono, ma devono ambire ad entrare in pianta stabile nella rosa della Nazionale italiana. Cercherò di aiutarli ad entrare nei piani del ct. Sicuramente a livello di nazionale ci sono stati progressi, c’è entusiasmo e voglia di fare”.

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