GdS – Tra Conte e Zhang è partita a scacchi: distanza sugli obiettivi, l’Inter evita il vertice
Aria gelida in questo momento tra le due parti in attesa di un incontroLe notizie che circolano questa mattina sul futuro di Antonio Conte sono certamente meno positive di quelle arrivate nelle scorse ore. La vera novità, infatti, è che il vertice – che sarebbe dovuto andare in scena prima nella scorsa settimana e successivamente ieri – potrebbe rischiare di essere rimandato ancora. Questo perché Steven Zhang lo scorso sabato aveva già comunicato tramite i propri dirigenti gli obiettivi per la prossima stagione e vorrebbe evitare un altro confronto diretto con l’allenatore.
Secondo quanto spiegato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, vi sarebbe una netta distanza tra le due posizioni. Conte vorrebbe continuare a vincere, dunque cercando di mantenere il gruppo che quest’anno ha consentito al club di riportare uno scudetto all’Inter dopo 11 anni. Zhang vorrebbe invece garantire continuità aziendale, ordinando l’abbassamento del monte ingaggi ed eventualmente la cessione di un big, mentre dal punto di vista sportivo l’obiettivo sarebbe il piazzamento in Champions League.
Una strategia che Conte avrebbe saputo sabato nell’incontro con i dirigenti, ragion per cui l’Inter vorrebbe evitare l’ennesimo vertice. Certamente sarebbe un passo indietro rispetto alle promesse che erano state fatte al tecnico nell’estate del 2019 al momento del suo ingaggio, per questo motivo l’allenatore leccese vorrebbe comunque avere un confronto diretto con il presidente ed ascoltare dalla sua voce il passo indietro nei piani del club.
Secondo la versione del Corriere dello Sport, i dirigenti avrebbero trasmesso a Conte l’esigenza di sacrificare un calciatore tra Bastoni e Lautaro Martinez sul mercato. Per il quotidiano romano, però, Zhang sarebbe disposto ad incontrare l’allenatore che virtualmente ha già confermato per quanto di straordinario fatto in questi due anni. Spetterà dunque al tecnico, attualmente rientrato con molta probabilità alla sua abitazione di Torino, prendere una decisione e comunicare di voler continuare o meno sulla panchina dell’Inter.