Cosa rimarrebbe del Meazza con il nuovo progetto di Inter e Milan
Dopo l'importante incontro di ieri a Roma
Ieri a Roma è andato in scena un incontro molto importante in ottica nuovo stadio di Inter e Milan. In rappresentanza dei nerazzurri erano presenti Alejandro Cano e Katherine Ralph di Oaktree, oltre all’amministratore delegato Corporate Alessandro Antonello.
Insieme a loro, anche gli esponenti dei rossoneri (David Castelbianco di RedBird e il presidente Paolo Scaroni), il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il ministro della Cultura Alessandro Giuli e il ministro dello Sport Andrea Abodi.
Si è discusso dell’ipotesi di costruire un nuovo impianto condiviso da Inter e Milan a San Siro, acquistando inoltre l’attuale Meazza con l’impegno di rifunzionalizzarlo. A tal proposito sono stati registrati passi avanti e i due club procederanno a breve con la manifestazione di interesse, dopo aver incassato l’ok a un vincolo meno stringente sul valore architettonico del secondo anello del Meazza. Ma cosa rimarrebbe, quindi, dell’attuale stadio?
Secondo La Gazzetta dello Sport, verrebbero preservati parte della Curva Sud e della tribuna arancio, cui verrà affiancata una costruzione moderna volta ad ospitare eventi, con negozi, uffici e museo. Il nuovo stadio, invece, sorgerebbe nell’area in cui oggi ci sono i parcheggi.
Nuovo Stadio Inter e Milan: cosa manca e i tempi previsti
Per il via libera, però, mancano ancora un paio di elementi fondamentali. Il primo è di natura economica, ovvero la valutazione dell’attuale Meazza che verrà effettuata dall’Agenzia delle Entrate. La cifra sarà quella che Inter e Milan dovranno versare per acquistare l’impianto di oggi (secondo le indiscrezioni, il prezzo sarà compreso fra i 170 e i 250 milioni).
La seconda è di natura “popolare”, perché bisognerà affrontare le consuete proteste di cittadini, associazioni e partiti politici sull’idea di cambiare radicalmente l’assetto del Meazza e costruire un nuovo impianto nella stessa zona.
Per quanto riguarda i tempi, l’unica cosa certa è che il Meazza ospiterà la cerimonia inaugurale di Milano-Cortina 2026, quindi fino a quel momento non verrà effettuata alcuna modifica. Per giocare la prima partita nel nuovo stadio, invece, servirebbe attendere la stagione 2029-30.