In attesa delle novità sul futuro dell’Inter, ed in particolare sul finanziamento in arrivo dagli Stati Uniti, Carlo Cottarelli ai microfoni di Libero è tornato a parlare dell’azionariato popolare.
Ecco le sue parole: “Tre anni fa abbiamo lanciato il progetto Interspac per promuovere la ricapitalizzazione dell’Inter cercando di coinvolgere i tifosi comuni e non per forza vip. Il progetto resta in piedi e a settembre organizzeremo un seminario a Milano perché la ricetta dell’azionariato potrebbe essere la via di salvezza per il movimento. Per ballare il tango bisogna essere in due, e la società Inter al momento non ha mostrato interesse per la nostra proposta. Che però resta sul tavolo. L’idea può servire a far uscire i club da una situazione di instabilità economica ma non solo. Oggi ci sono problemi gravi di liquidità e un rischio permanente di instabilità perché gli investitori stranieri non sono legati alla storia del club ma investono solo per scopi pubblicitari o speculativi. Certo, come interisti non possiamo lamentarci di Suning che ha riportato lo scudetto a Milano dopo un decennio”.
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