Buona reazione dell’Inter dopo lo scivolone di San Siro dello scorso lunedì sera nella sconfitta rimediata contro l’Empoli. Nonostante la rete di svantaggio per la prodezza di Okereke, la formazione di Simone Inzaghi è stata abile dinnanzi alla Cremonese a non scoraggiarsi e centrare la rimonta con una doppietta di Lautaro Martinez. Proprio l’allenatore nerazzurro ai microfoni di Dazn ha analizzato il match al termine dell’incontro, iniziando da un episodio che lo ha visto protagonista al triplice fischio.
Inzaghi, infatti, prima di andare negli spogliatoi ha voluto regalare i pantaloncini di Acerbi ad un giovane tifoso che aveva sostenuto la squadra per tutto l’incontro: “C’era un ragazzino interista che ha incitato per tutta la partita e mi è venuto spontaneo farlo. So che venivano da una grandissima vittoria, poi lunedì ci avevano fatto una festa incredibile e non siamo stati capaci di ripagarli”.
LA PARTITA – “Il risultato non salva tutto perché sono contentissimo e ho fatto i complimenti alla squadra. Hanno fatto una grandissima gara, hanno approcciato bene e poi hanno fatto l’eurogol. Poteva crearci problemi, ma la squadra è rimasta sul pezzo e concentrata. Sono contento del carattere mostrato, venivamo da una brutta sconfitta e sono molto contento. Squadra lunga? Perché loro calciavano tanto su Ciofani e ci allungavano, ma sono molto soddisfatto”.
DIFESA – “Troppi gol subiti in trasferta? Ci stiamo lavorando, ma sto pensando se avessimo perso quali sarebbero state le domande. Comunque siamo l’Inter, abbiamo l’obbligo di vincere e non subire questi gol. Gli impegni saremo tantissimi e cercheremo di far meglio”.
REAZIONE – “Ho avuto grandissimi segnali, abbiamo approcciato la gara con aggressività contro un avversario in salute. Se devo trovare una pecca in questa partita, probabilmente abbiamo sbagliato qualche rifinitura nell’ultimo passaggio. Ma i dati sono dati, abbiamo fatto 30 tiri”.
DZEKO-LAUTARO – “Stanno bene, ma stanno tornando anche Lukaku e Correa che sono stati condizionati da problemi e non hanno potuto lavorare nella sosta. Stasera hanno giocato una ventina di minuti e crescerà anche la loro condizione. Edin e Lautaro giocando ogni tre giorni non potranno giocarle tutte”.
DERBY – “Prima di domenica abbiamo un quarto di finale contro l’Atalanta martedì, il nostro pensiero va lì. Al derby ci penseremo dopo martedì, abbiamo partite ogni tre giorni e mezzo e cerchiamo di farle nel migliore dei modi, sperando di recuperare gli infortunati”.
SKRINIAR – “Via subito? Questa è una domanda da fare a Marotta e Ausilio che sono sempre sul pezzo. Io posso solo dire che Milan è un grandissimo professionista, in questo momento è qua e si allena sempre al massimo. Poi cosa succederà non posso immaginarlo e lavoro coi calciatori che ho disposizione”.
COPPA ITALIA – “Ce l’abbiamo sulla maglietta, è una competizione a cui teniamo e che dobbiamo onorare nel migliore dei modi. Giochiamo contro un avversario in salute, cercheremo di prepararla nel migliore dei modi”.
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