Cruz: “Spalletti non è riuscito a trovare la quadra, lo terrei fino a giugno. Inter-Lazio? Si doveva dare qualcosa in più”
L'ex attaccante ha giocato con le maglie delle due squadre che si sfideranno domenica al Meazza
El Jardinero non ha bisogno di presentazioni. Le gesta e la carriera di Cruz è stata appassionante e ricca di gol da leccarsi i baffi. L’Inter ha beneficiato non poco dei suoi colpi da grande giocatore e lo stesso attaccante è sempre stato legato alla Beneamata, anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Per un tifoso nerazzurro illustre, ogni intervista è buona per parlare dell’attualità nerazzurra. In questo momento, la squadra si prepara ad affrontare il Bologna in Serie A e chi meglio di Cruz può parlare della sfida che l’ha visto protagonista con entrambe le compagini.
RMC Sport l’ha intervistato in esclusiva. Prima domanda relativa alla chiave di lettura per Inter-Bologna: “E’ una partita difficile, entrambe le squadre sono nel mio cuore. Il Bologna mi ha aperto le porte del calcio italiano e ho vissuto tre anni bellissimi, l’Inter invece mi ha dato tutto, a partire dai titoli ma anche una casa. Mi auguro che Sinisa possa rimanere in Serie A con il Bologna. “
Spazio, ovviamente, anche alla posizione di Spalletti sulla panchina nerazzurra: “Mi dispiace per lui, è un bravissimo allenatore ma non è riuscito a trovare la giusta quadra e i risultati. Ieri sera però in campo c’erano i giocatori, quindi anche loro devono mettere qualcosa in più. Lo terrei fino alla fine stagione, per poi fare una valutazione sui risultati. Non è mai facile a giocare a San Siro contro l’Inter, ma è stata brava la Lazio a non mollare a arrivare fino ai rigori. Mi dispiace per l’Inter, avrei voluto in semifinale il derby di Milano.”
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