Cucchi sul prato di San Siro per l’ultima della carriera: “Commovente”
Lo storico radiocronista andrà in pensione e la partita di oggi dell'Inter sarà la sua ultima radiocronacaIntervistato da La Gazzetta dello Sport, Riccardo Cucchi, storico radiocronista della trasmissione di Radio Rai “Tutto il calcio minuto per minuto”, ha spiegato la sua emozione nel raccontare l’ultima partita della carriera (leggi qui) oggi al “Meazza” per Inter-Empoli.
L’Inter le farà una sorpresa…
“Me l’hanno detto. Non me l’aspettavo, è commovente. Per la prima volta calpesterò l’erba di San Siro…”.
Prima radiocronaca?
“Campobasso-Fiorentina di Coppa Italia, 1982: Ezio Luzzi aveva la febbre. Poi feci un corso per affiancare Ciotti e Ameri, maestri straordinari. Segnavo i calci d’angolo per riferirli a loro e stavo zitto, sperando di non sbagliare il conto”.
Il grido più entusiasmante?
“Campioni del mondo, ripetuto quattro volte, ai Mondiali 2006. Non avevo preparato nulla, ho seguito l’istinto”.
Un consiglio che le hanno dato?
“Una volta chiesi ad Ameri: ‘Un radiocronista come comincia il suo racconto?’. Mi aspettavo una risposta tecnica, invece mi disse: ‘Deve andare in bagno perché poi non avrà più tempo'”.
Che cosa farà adesso?
“Pranzerò con mia moglie la domenica. Mi è sempre piaciuta la lirica, vorrei riprendere a suonare il violino e frequentare i teatri d’opera”.
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