Da Bucchioni a Moratti, tutte le notizie più importanti della giornata
Le news più calde di oggiSi avvicina IL match, il derby d’Italia: Inter-Juventus. Qui abbiamo realizzato un piccolo speciale con i 10 cambi di casacca più discussi tra le due rivali di sempre. Ma torniamo al presente, con una giornata ricca di dichiarazioni importanti e di notizie succulente. Tutto questo, nel nostro consueto articolo di riepilogo da parte della redazione di PassioneInter.
LE PAROLE DI MORATTI – L’ex presidente nerazzurro, intervistato da La Gazzetta dello Sport e da Corriere dello Sport, stavolta si sbilancia e si dice ottimista per il derby d’Italia: “Che partita mi aspetto? Bellissima. Da una parte c’è la Juve che torna ad essere tetragona, che bada al sodo e prova a vincere a tutti i costi, noi stiamo cercando una nuova personalità e in alcuni momenti giochiamo davvero bene. Pronostici non ne faccio mai, ma sento che l’Inter farà molto bene. Questa volta ci credo proprio”.
Con Zazzaroni, Moratti invece, è tornato sul tristemente famoso episodio del fallo Iuliano-Ronaldo del ’98, ha dichiarato: “Inter-Juve del ’98 guastò il rapporto e Calciopoli “esasperò il concetto di simpatia” Ora però vivo con più tranquillamente il Derby d’Italia, sono un tifoso meno sofferente: gestisco meglio la tensione. Col VAR come sarebbe andato quell’Inter-Juve? Esattamente allo stesso modo: al VAR ci sarebbe stata gente che la pensava allo stesso modo…”
PIF IPOTESI CONCRETA – Enzo Bucchioni, noto giornalista ed esperto in campo economico, alimenta le speranze dei tifosi per un possibile passaggio di proprietà tra Suning ed il ricchissimo fondo saudita PIF. Bucchioni infatti, nel proprio editoriale per TMW, ha scritto: “Dopo il Newcastle, lo sceicco Bin Salman sarà ancora interessato all’Inter? Secondo ambienti economico-finanziari PIF non avrebbe assolutamente abbandonato l’idea di acquisire il controllo del pacchetto azionario della società nerazzurra. C’è interesse e la trattativa sarebbe anche andata avanti, l’obiettivo resta chiudere entro la fine dell’anno presumibilmente per delle problematiche legate al prestito da 270mln che l’Inter ha contratto con Oaktree. Se Suning non riuscisse a pagare le rate infatti farebbe la fine del Milan di Li, passato poi nelle mani del fondo che aveva erogato il prestito. Nessuna conferma sugli avvistamenti dello sceicco a Milano, ma ciò non implica che la trattativa sia ferma, anzi. Ci sono studi specializzati che stanno studiando i conti dell’Inter per conto di PIF e mettono a fuoco i passaggi dell’eventuale cessione”.
BALLOTTAGGIO A CENTROCAMPO – È sfida a due per una maglia da titolare al fianco di Brozovic e Barella nella supersfida di domenica sera contro la Juventus, come sottolineato anche da Tuttosport. Arturo Vidal e Hakan Calhanoglu sono infatti rivali in un serratissimo ballottaggio non ancora risolto. Calhanoglu, partito piuttosto in sordina in questa stagione, ha smaltito del tutto il problema alla caviglia che lo ha tenuto fuori contro Lazio e Sheriff e ora reclama il suo posto. Vidal però contro lo Sheriff è stato decisivo, ha voglia di spaccare il mondo e contro la “sua” Juve fu decisivo anche lo scorso anno nonostante il rendimento altalenante, figuriamoci ora che sembra tornato quello di 10 anni fa.
A risolvere il ballottaggio potrebbe essere la scelta sul terzo a sinistra per la difesa. Se dovesse giocare Dimarco come in Champions League infatti, allora il tecnico potrebbe rinunciare al turco, avendo già un asso per i calci piazzati, schierando così Vidal in mediana. È probabile però che il mister voglia andare sul sicuro nella retroguardia e, se dovesse invece quindi preferire Bastoni, le quotazioni dell’ex Milan salirebbero di nuovo, con il cileno che si accomoderebbe invece in panchina. Non è escluso però che Inzaghi punti sul fattore psicologico. In quel caso non ci sarebbe storia: Vidal è in un momento fisico e mentale nettamente migliore rispetto a Calhanoglu.