Da Cech a… Sneijder: ecco la top 11 di José Mourinho

Uno dei più grandi allenatori di questo secolo, José Mourinho, oltre ai tantissimi titoli vinti, può vantare una scelta senza pari degli 11 calciatori più forti da lui allenati. Dalle sue mani sono passati fior di campioni, già affermati o ancora sconosciuti, che anche grazie al suo lavoro sono diventati star di livello mondiale. Ma quali sono gli undici campioni che hanno un posto d'onore nel cuore dello Special One? Ecco la top 11 stilata dal britannico The Sun. SCORRI LE SCHEDE PER SCOPRIRE LA TOP 11 DI MOURINHO 1/11 Con Mou ha vinto 3 Premier, 3 Coppa di Lega, 1 Charity Shield, 1 FA Cup Qui siamo nell'Olimpo dei portieri. Escluso Buffon, si può dire che Mourinho abbia allenato i portieri più forti degli ultimi 20 anni. Ma se con Casillas il rapporto non è stato mai idilliaco, al punto da preferirgli Diego Lopez, di tutt'altra caratura è stato quello con Petr Cech; il portiere ceco è stato un punto fermo sia del primo che del secondo Chelsea di Mou. È lui quindi a vincere il ballottaggio con Julio Cesar e Vitor Baia. 2/11 Con lo Special One: 1 Liga e 1 Supercoppa spagnola Anche se il rapporto con il Colosso Maicon è stato decisamente importante (indelebile l'immagine della sua corsa sotto la curva per abbracciare il terzino brasiliano), il terzino destro che vince questa particolare classifica è sicuramente Sergio Ramos. A testimonianza di ciò c'è la riluttanza che aveva il tecnico portoghese di rinunciare al difensore spagnolo, al punto da schierarlo anche difensore centrale. 3/11 Con Mou ha vinto 3 Premier, 3 Coppa di Lega, 1 Charity Shield, 1 FA Cup Qui, oltre al posto da titolare al centro della difesa, potrebbe esserci anche la fascia di capitano. Sì perché John Terry per Mou è stato tutto: difensore, capitano, uomo spogliatoio, amico. Assieme hanno vinto 3 Premier e senza ombra di dubbio le loro carriere sono state influenzate vicendevolmente in maniera positiva. Terry batte la concorrenza di mostri sacri come Lucio e Samuel, ottimi difensori sì ma coi quali non c'è stata la stessa empatia creatasi con JM. 4/11 2 Campionati portoghesi, 2 Supercoppa portoghese, 2 Premier, 2 Coppa di Lega, 1 Community Shield, 1 FA Cup, 1 Liga, Supercoppa spagnola, 1 Coppa di Spagna, 1 Champion's League, 1 Coppa UEFA C'è mancato poco che Ricardo Carvalho seguisse Mourinho anche all'Inter (poi però la dirigenza optò per Lucio) ma, parentesi nerazzurra esclusa, il centrale portoghese è stato un fedelissimo di Mou: Porto, Chelsea, Real Madrid; dove c'era José, c'era anche Ricardo. Di lui Mourinho apprezzava le straordinarie doti tecniche, unite a delle qualità umane e ad una professionalità che fungevano da esempio per tutta la squadra. 5/11 Con lo Special One: 1 Liga e 1 Supercoppa spagnola Sicuramente non è stato il nome più altisonante allenato da Mourinho; Christian Chivu, per esempio, tecnicamente era di gran lunga superiore al terzino brasiliano, ma Marcelo in qualche modo può essere definito come una "creatura" di Mourinho. Arrivato dal Brasile era il classico terzino tutta spinta e poca difesa, José lo ha sgrezzato e gli ha insegnato la fase difensiva, rendendolo il terzino titolare della sua Nazionale ed uno dei più forti al Mondo. 6/11 Per lui una Champion's League, uno Scudetto ed una Coppa Italia con lo Special One Arrivato all'Inter, uno dei suoi obiettivi era di regalare quella Coppa dei Campioni che la carriera di Javier Zanetti avrebbe meritato. Il capitano, dal canto suo, ha subito capito che José era il condottiero giusto per riuscire a realizzare questo sogno e gli ha dedicato anima e corpo, giocando letteralmente ovunque: mezzala, mediano, terzino. La coppa sollevata al cielo di Madrid non è stata altro che la naturale conclusione dell'incontro di due grandissimi personaggi del Mondo del calcio. 7/11 2 Premier, 2 Coppa di Lega, 1 Community Shield e 1 FA Cup con Mourinho Cambiasso? Essien? Maniche? Macché. Il vero ed unico insostituibile guerriero in mezzo al campo per José Mourinho è stato Claude Makelele. Ingranaggio piccolo ma d'importanza fondamentale, non c'è stato trionfo per il tecnico portoghese che non sia passato dalle giocate sporche, ma decisive, del mastino francese. 8/11 1 Campionato portoghese, 1 Coppa del Portogallo, 2 Supercoppa del Portogallo, 1 Champion's League e 1 Coppa UEFA Un altro talento che Mourinho è riuscito a trasformare in superstar mondiale è il portoghese Deco. Autentico trascinatore del Porto campione d'Europa nel 2004, ha poi confermato tutte le sue doti in club più blasonati come Barcellona e Chelsea. 9/11 Con Mou ha vinto 3 Premier, 3 Coppa di Lega, 1 Charity Shield, 1 FA Cup Al pari di John Terry, Frank Lampard è stato un giocatore chiave per Mourinho. Centrocampista dal gol facilissimo e di un'intelligenza tattica fuori dal comune, ha fatto le fortune del tecnico di Setubal che, se avesse potuto, se lo sarebbe portato appresso anche in vacanza. 10/11 Per lui una Champion's League, uno Scudetto ed una Coppa Italia con lo Special One Se rischi il tuo nuovo giocatore, arrivato da poche ore, che non conosce per nulla il calcio italiano, in una partita come il derby di Milano... beh, è una gran bella investitura. Mourinho con Sneijder ha trovato quel giocatore che gli garantiva fantasia e corsa, il prototipo del numero 10 moderno. Memorabili i suoi gol decisivi per le rimonte contro Siena, Dinamo Kiev e Barcellona. 11/11 Con Mou ha vinto 3 Premier, 3 Coppa di Lega, 1 Charity Shield, 1 FA Cup Un altro di quelli che si sarebbe tagliato una gamba se José gli avesse detto che sarebbe servito a vincere, era Didier Drogba. Mourinho con lui ha potuto fare poco, perché sia a livello tecnico che fisico aveva già tutto sin dai tempi dell'OM. Col portoghese però è cresciuto tantissimo in autostima e convinzione dei propri mezzi, grazie ai quali ha potuto coronare il suo sogno più grande, la vittoria della Champions, purtroppo senza il suo condottiero. Cosa invece riuscita al Principe Diego Milito, che ha regalato allo Special One Scudetto, Coppa Italia e Champions nel giro di poche settimane. SONDAGGIO ENZA DE CRISTOFARO, DA DIECI ANNI E' LADY D'AMBROSIO

Da Cech a… Sneijder: ecco la top 11 di José Mourinho

Francesco Gallone - Autore

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