21 Gennaio 2017
Da Tevez a Deulofeu: quando l’annuncio arriva troppo presto
Tra ufficialità date con anticipo e poi revocate, sono stati tantissimi i casi di trasferimenti saltati o sul punto di saltare per piccoli dettagli. Eccovi quelli più "famosi"11
Nel gennaio del 2009, quello di Kakà al Manchester City stava per diventare l’affare del secolo. Al Milan un assegno da 115 milioni di euro, al calciatore un ingaggio praticamente raddoppiato. Era tutto fatto, tanto che lo sceicco Mansour, patron del Manchester City, secondo diverse indiscrezioni riportate all’epoca dei fatti aveva già annunciato ad amici ed addetti ai lavori di aver chiuso il colpaccio. Ma troppo presto. Kakà restò al Milan, con quella sua celebre apparizione dalla finestra della sede rossonera, salvo poi volare al Real Madrid proprio l’estate seguente.