Da Suarez a Rafinha: Inter, dal Barça (quasi) sempre top

La telenovela di mercato che ha fatto da protagonista nelle ultime settimane si è conclusa, per la felicità di Luciano Spalletti, con la tanto attesa fumata bianca: Rafinha sarà un nuovo giocatore dell’Inter. In serata è infatti giunta la notizia che il Barcellona ha accettato l’ultima offerta del club nerazzurro: il centrocampista brasiliano arriva a Milano con un prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro più 3 di bonus. Per rinforzare il centrocampo in vista della seconda parte di campionato, la dirigenza nerazzurra si è affidata alla più che positiva tradizione di mercato che vede come protagonisti i calciatori passati dalla Catalogna alla Milano nerazzurra. In attesa di scoprire quale sarà l'impatto e il rendimento di Rafinha, ecco i giocatori che hanno vestito la maglia dell'Inter dopo quella del Barca. Luisito Luisito è il primo affare di mercato che coinvolge Inter e Barcellona. Dopo aver vinto con la maglia catalana due edizioni del campionato spagnolo e il Pallone d'Oro del 1960, Suarez approda all'Inter nell'estate del 1961 per una cifra vicina ai 25 milioni di pesetas (all'incirca 300 milioni di lire). Sotto la guida dell'allenatore argentino Helenio Herrera, che lo aveva già avuto alle sue dipendenze nel Barcellona, si afferma come uno dei migliori registi del panorama internazionale contribuendo in maniera importante alla conquista di tre campionati italiani, due Coppe dei Campioni e altrettante Coppe Intercontinentali. In nove anni a Milano, totalizza 55 reti in 328 incontri. Il Fenomeno 20 giugno 1997, un giorno indimenticabile per tutti i tifosi nerazzurri. Arriva l’annuncio: Ronaldo è un nuovo giocatore dell'Inter. Il presidente Moratti lo strappa al Barcellona, pagando la clausola rescissoria di 48 miliardi (più un ulteriore indennizzo di circa 3 miliardi stabilito dalla FIFA) e mandando in delirio gli interisti. Luis Nazario de Lima, per tutti Ronaldo, con le sue prodezze andò oltre ogni immaginazione. A far innamorare del calcio e dell’Inter molti bambini fu proprio questo ragazzo brasiliano prima che due gravi infortuni limitassero notevolmente il suo contributo alla causa nerazzurra. In cinque anni a Milano totalizza 59 reti in 99 presenze, conquistando anche il Pallone d'Oro del 1997 e una Coppa Uefa nel 1998 battendo in finale per 3-0 la Lazio: l'ultimo sigillo sulla gara lo sigla proprio il Fenomeno, con un doppio passo entrato nella leggenda. Re Leone Estate 2009, Ibrahimovic vuole vincere la Champions e punta i piedi per andare al Barcellona. Il mal di pancia dello svedese regalerà all’Inter una delle più importanti trattative di mercato della storia. 46 i milioni di euro versati dal presidente Laporta nelle casse nerazzurre per soddisfare la richiesta del suo allenatore Guardiola. Ma non solo. In più il numero uno del Barca decide di inserire nella trattativa anche Samuel Eto’o, valutandolo circa 20 milioni e finalizzando così una operazione da circa 70 milioni. Con la maglia dell’Inter, l'attaccante camerunese giocherà solo due stagioni ma due anni basteranno per entrare nella gloriosa storia della società nerazzurra. Eto'o diventa uno dei principali protagonisti della storica stagione del Triplete del 2010 mettendosi a disposizione di Mourinho, sacrificandosi in un ruolo non suo, ma risultando comunque decisivo grazie alle sue straordinarie giocate e alla sua grandissima personalità. Saranno 53 le reti in 102 gare nella parentesi nerazzurra. La meteora Sicuramente Montoya, ultimo giocatore protagonista di una trattativa tra Barcellona e Inter, non ha saputo incidere come i suoi colleghi dopo il suo arrivo a Milano. Nel Barça non è certo un “titolarissimo” e così, quando l’Inter tenta la scommessa con un prestito, la separazione non è dolorosa. Dopo solo sei mesi, e appena 3 presenze in campionato, persino il club spagnolo lo rifiuta, quando i nerazzurri tentano di rispedirlo al mittente a gennaio, finendo così al Betis. LEGGI ANCHE - RAFINHA MEGLIO DI FABREGAS: IL TRASFERIMENTO ALL'INTER PUO' DIVENTARE UN RECORD TUTTE LE INFO SULL'INTER: ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM DI PASSIONEINTER.COM CALCIOMARKET, INTER AVANTI SU STURRIDGE

Da Suarez a Rafinha: Inter, dal Barça (quasi) sempre top

Raffaele Caruso - Autore

Il Fenomeno

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