Da Vecino alla difesa a 3: le soluzioni di Spalletti dopo l’infortunio di Gagliardini

La partita contro il Cagliari vinta non solo sul punteggio, ma anche sul piano del gioco, rischia di privare Luciano Spalletti di Gagliardini uscito nella prima frazione di gioco per una distrazione muscolare ai flessori della coscia destra, ancora da confermare dopo gli esami medici di rito. Nella gara contro i sardi il posto dell’ex Atalanta, la cui stagione potrebbe essere finita, è stato preso da Borja Valero che ha affiancato Marcelo Brozovic fino al termine del match. Questa soluzione adottata dal tecnico di Certaldo è stata dettata anche dal fatto che Matias Vecino non è ancora al meglio della condizione dopo l’infiammazione alla zona pubica, che lo sta tenendo lontano dal campo. Quella dello spagnolo come sostituto del centrocampista italiano è un’altra soluzione nelle mani dell’ex allenatore della Roma.

In vista di questo finale di stagione, che vede la Beneamata giocarsi la qualificazione alla prossima Champions League con Roma e Lazio, Spalletti dovrà necessariamente inventarsi qualcosa. Continuando con il 4-2-3-1 e con Brozovic in mediana, una delle soluzioni potrebbe essere l’abbassamento di Rafinha al fianco del croato. Il brasiliano lascerebbe spazio sulla trequarti a Candreva, dove ha dimostrato di poter far bene e con Karamoh che andrebbe a prendere il posto dell’ex Lazio sulla fascia. Soluzione più facile sarebbe l’inserimento di Vecino, che però non è al meglio della forma, al fianco del numero 77, lasciando immutata la squadra dalla cintola in su. Soluzione questa difficilmente adottabile nella trasferta di Verona contro il Chievo ma che potrebbe essere utilizzabile già dalla successiva sfida contro la Juventus.

Non è da escludere il ricorso alla difesa a tre con Cancelo che si alzerebbe a centrocampo mentre sull’out di sinistra si potrebbe rivedere Dalbert, utilizzato con il contagocce dal tecnico toscano. In questo caso Rafinha potrebbe abbassarsi al fianco di Brozovic in un inedito 3-4-3. Un’altra ipotesi da utilizzare con la difesa a 3 è quella con la possibilità di vedere a centrocampo una linea, sempre a 4, composta da Cancelo, Vecino, Brozovic e Santon con uno tra Rafinha o Candreva e Perisici, alle spalle di Icardi.

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