Dal 9-1 dei ragazzini a Pjanic-Rafinha, passando Ronaldo-Iuliano: sessant’anni di derby d’Italia (e polemiche). Gli incontri più discussi

2002: LE POLEMICHE E IL GOL DI TOLDO

Tutto negli ultimi minuti, dopo un’intera partita – o quasi – dove le occasioni sì ci sono state, ma non da poter definire l’Inter–Juventus del 18 ottobre 2002 un Inter-Juventus di quelli veri. Ed ecco, appunto, gli ultimi minuti. Siamo all’ottantottesimo, e dopo un palo per l’Inter, colpito da Crespo, c’è l’episodio che dà vita al caos finale. Collina fischia un rigore alla Juventus di quelli generosi, per un presuntissimo fallo di Coco nei confronti di Camoranesi. I nerazzurri protestano, applaudono ironicamente gli assistenti di Collina, cui l’arbitro scarica le responsabilità: “Me l’ha detto lui”, dice dell’assistente. Insomma, è penalty. Con gol: lo realizza Del Piero e la partita sembra finita lì. E invece succede molto altro: per cominciare, vengono sbattuti fuori Conte e Morfeo, rispettivamente juventino e interista. E, infine, l’impensabile: ultimissimi secondi di gioco, calcio d’angolo per l’Inter. Sale anche Toldo. Il corner è indirizzato proprio verso di lui, si scatena il parapiglia in area e – alla fine – la palla entra in rete. Non si sa chi abbia segnato: i giocatori dicono Toldo, ma forse il gol è di Vieri. I giocatori della Juventus lamentano irregolarità in attacco, ma i giochi sono fatti: è 1-1. Polemiche infinite. Ma suvvia, è solo un Inter-Juve.