3 Ottobre 2019

Dalbert: “Contento di essere alla Fiorentina, stiamo lavorando bene. Ribery ci aiuta molto”

Il terzino brasiliano ha avuto un buon impatto a Firenze

Passato in maglia viola all’interno dello scambio con Biraghi che invece è finito all’Inter, Dalbert con la Fiorentina sembra aver trovato nuovi stimoli. Già all’esordio contro la Juventus aveva fatto vedere ottime cose, che poi è riuscito a confermare negli impegni successivi. Come se la pressione dell’Inter lo avesse scombussolato negli ultimi due anni, facendogli trascurare quel talento che invece a Nizza avevamo avuto modo di apprezzare. L’ex nerazzurro, poche ore fa, è stato intervistato sul sito ufficiale del club viola

Queste le sue parole: “Ho iniziato bene, sono felice, sono contento per questo inizio di campionato. Da quando sono arrivato qui, lavorano bene. Siamo un gruppo giovane e squadra forte. Mi sto trovando bene, quando si vince è bello il lavoro della settimana successiva. Se c’è un risultato positivo per noi è bellissimo. Ribery? E’ un calciatore forte con esperienza, sia dentro lo spogliatoio che dento il campo ci aiuta tantissimo. Tanti miei amici mi parlavano di Firenze e della Fiorentina, di un ambiente sempre caloroso. Alla prima partita contro la Juventus mi hanno accolto benissimo. Anche la mia famiglia è contentissima. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma stiamo lavorando bene per continuare così. Udinese? Sono in una squadra forte, non dobbiamo avere paura di nessuno. Marcelo è un mio idolo e di tanti altri calciatori. Per me la vittoria è la cosa più importante”.

[fnc_embed]<iframe src=”https://gopod.me/embed.php?t=0&p=yU5Ot” width=”100%” height=”280px” frameborder=”0″ scrolling=”no”> </iframe>[/fnc_embed]

Sfida la redazione di PassioneInter.com su Magic: crea la tua fanta squadra con i tuoi campioni preferiti e diventa il migliore fantacalcista d’Italia solo con La Gazzetta dello Sport.

Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già più di 2.000 interisti!

https://redazione.passioneinter.com/focus/che-fine-ha-fatto-raffaele-di-gennaro-il-portiere-cresciuto-nelle-giovanili-dellinter/