Dalbert: “Mi sto abituando al calcio italiano. Ieri gara difficile, i tifosi la nostra arma in più”
Il terzino sinistro brasiliano ieri è stato impiegato dal primo minuto di gioco da mister SpallettiQuando approdò all’Inter questa estate, dopo una estenuante trattativa degna di nomi davvero eclatanti, i tifosi nerazzurri pensavano di aver trovato in Dalbert l’uomo su cui puntare per il futuro della fascia sinistra. Eppure il campo il terzino brasiliano continua a vederlo poco, senza oltretutto lasciare mai segni di grande sostanza impressi nella mente di Luciano Spalletti. Anche la prestazione di ieri contro il Pordenone è stata contraddistinta da più luci che ombre, e Dalbert ha commentato così la prestazione come riportato dal sito ufficiale dell’Inter: “Quella di ieri è stata una partita complicata contro un avversario organizzato, ora siamo concentrati sul campionato per continuare a fare buoni risultati. Speriamo di ottenere i tre punti contro l’Udinese, sarebbero importanti per il nostro cammino”.
Inevitabile la domanda anche sulla sua integrazione all’interno delle dinamiche di spogliatoio e del calcio italiano: “In ogni partita di Serie A i ritmi sono sostenuti e c’è parecchia fisicità. Il campionato italiano è molto diverso ma piano piano mi sto adattando e spero di fare meglio in futuro. Mi trovo bene con tutti, uno che non conoscevo prima e che mi ha impressionato molto è Skriniar. Dal punto di vista difensivo è un ottimo calciatore, anche con la palla tra i piedi perché ha molta qualità. Ma è tutta la squadra a essere molto forte. Mi hanno fatto tutti un’ottima impressione”.
Poi un messaggio anche per i tifosi: “Il loro sostegno è sempre importante, avere uno stadio pieno ci dà una marcia in più perché gli interisti sono il dodicesimo uomo in campo. Se continueranno a riempire lo stadio sarà molto positivo per noi e porterà i suoi frutti’.
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