Dalla Spagna – Continua il braccio di ferro tra Barcellona e Betis Siviglia per Rafinha
Nonostante la volontà di cedere il calciatore brasiliano, i blaugrana chiedono che sia a titolo definitivo o quantomeno prestito con obbligo di riscatto
Uno dei nomi protagonisti di tutto il mercato estivo è sicuramente il brasiliano Rafinha. Autentico craque della scorsa stagione, fondamentale per il ritorno in Europa dell’Inter. Non riscattato dagli stessi nerazzurri, tornato al Barcellona, è in cerca di una nuova squadra. Nonostante l’ottimo precampionato, il trequartista non riesce a trovare spazio. E il tecnico blaugrana, Valverde, è d’accordo all’idea di mandarlo via per garantirgli minutaggio. E per l’ex beniamino della Curva Nord non mancano le offerte. L’ultima in ordine cronologico è quella del Betis Siviglia, ma la trattativa non accenna a decollare.
Il motivo è legato alla formula del trasferimento. Secondo quanto riportato da Sport, la società catalana vorrebbe evitare un caso simile al trasferimento a Milano.Il giocatore non è quindi considerato incedibile. Ma l’unica tipologia di cessione accettata è quella a titolo definitivo, o quantomeno in prestito con obbligo di riscatto. Tale riscatto sarebbe inoltre fissato a poco più di 20 milioni di euro, quasi la metà di quanto chiesto all’Inter a giugno. Nonostante ciò il club andaluso non sembra disposto a spendere tale cifra. Avrebbe quindi offerto un prestito oneroso, il cui obbligo di riscatto sarebbe garantito solo dal raggiungimento di determinati obiettivi.
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