Dall’Argentina, Cambiasso dice basta: il Cuchu si ritira. Solo Di Stefano e Messi meglio di lui

Allenatore lo era già in campo, ora Cambiasso è allenatore a tutti gli effetti: nella giornata di ieri è’ stato ufficializzato dal Settore Tecnico della FIGC l’elenco dei nuovi ‘Allenatori Professionisti UEFA A’ abilitati dopo gli esami che si sono svolti dal 4 al 6 settembre al Centro Tecnico Federale di Coverciano dove figura anche il nome dell’ex 19 nerazzurro.

Come riportato dal sito clarin.com, scaduto il suo contratto con l’Olympiakos, e ottenuto il patentino da allenatore, il Cuchu ha deciso di appendere le scarpe al chiodo all’età di 37 anni terminando una brillante carriera, fatta di successi continui, che lo ha visto salire sul tetto dell’Europa e del Mondo con la maglia nerazzurra.

Cresciuto nell’Argentinos Juniors e poi nella formazione B del Real Madrid, si afferma tra le fila di Independiente e River Plate, con il quale vince un torneo di Clausura. Nel 2002 fa ritorno al Real Madrid conquistando un campionato spagnolo, una Supercoppa UEFA, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa spagnola. Dal 2004 al 2014 milita nell’Inter, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria di cinque campionati italiani consecutivi, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane, una Champions League e una Coppa del mondo per club.  Cambiasso è il terzo argentino più vincente di sempre, con i suoi 24 trofei, battuto solo da Di Stefano (26) e dall’inarrivabile Lionel Messi (31).

Con la maglia della nazionale argentina ha disputato una Confederations Cup, un Mondiale e due Coppe America: in nazionale Under-20 ha vinto un campionato mondiale due campionati sudamericani.

Ora l’inizio di questa nuova avventura, con la speranza magari un giorno di vederlo sulla panchina nerazzurra.

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