D’Ambrosio: “Ricordo quando mi voleva il Chelsea. Mazzarri…”
D’Ambrosio Chelsea: il difensore racconta di quando poteva approdare a Stamford Bridge
Un D’Ambriosio in vena di ricordi quello che si è raccontato ai microfoni di Calcio2000: l’esterno difensivo dell’Inter ha parlato della sua carriera, dell’incredibile opportunità di sbarcare a Londra sponda Stamford Bridge e poi dell’approdo in nerazzurro lo scorso gennaio: “Avevo 16 anni quando il Chelsea mi voleva; ricordo ancora tutto: andai a Londra insieme a mio padre che prendeve un aereo per la prima volta in vita sua, preoccupandosi più per il volo che per il mio futuro calcistico. L’ambiente Chelsea era pazzesco, le strutture erano fantastiche, ma alla fine, in accordo con la mia famiglia, decisi di rifiutare. In realtà mi offrivano un bel contratto però avevo il timore di bruciare le tappe troppo velocemente, e poi i miei genitori mi hanno sempre insegnato che i soldi non sono tutto nella vita, così andai a Firenze insieme a mio fratello, senza contratto, ma fidandoci soltanto di Corvino e del suo progetto; in realtà il contratto poi arrivò: dopo essere arrivato a inizio agosto a Firenze lavorai sodo fino a metà settembre, quando poi firmai un accordo di tre anni (i due fratelli D’Ambrosio si sarebbero poi divisi soltanto nella stagione 2007/08, quando Danilo restò a Firenze per poi essere girato al Potenza a Gennaio, in LegaPro, dove totalizzò 10 presenze, mentre Dario andò, sempre in LegaPro, alla Scafatese)”.
D’Ambrosio continua parlando degli altri eventi fondamentali della sua carriera, fino all’arrivo all’ombra del Duomo, sulla sponda nerazzurra del Naviglio: “Mazzarri ha sempre avuto un debole per me e mi voleva fin dai tempi che allenava il Napoli. Quando poi è stato ingaggiato dall’Inter ho sempre sperato che mi chiamasse e quando a gennaio mi è arrivata la telefonata per trasferirmi in nerazzurro non ci ho pensato sopra nemmeno un attimo”.