D’Ambrosio: “Lavorare duramente è la cosa più importante. Pronto per la Nazionale. Thohir ci ha chiesto…”
D’ambrosio Inter, che l’avventura abbia inizio!
Dopo la sua prima partita da titolare (la vittoria dell’Inter sul Verona ndr) Danilo D’ambrosio sta vivendo a pieno la prima settimana in nerazzurro, che immaginava già così bella: “Si, assolutamente soprattutto perché a prescindere dalla prestazione individuale la squadra ha vinto. Anche perché quando la squadra vince anche l’individualità migliora. Ora bisogna lavorare al cento per cento per cercare di conquistare la riconferma. La cosa fondamentale da quando sono all’Inter sono stati i miei compagni di squadra, sono dei campioni in campo e fuori dal campo. L’avermi dato subito dei consigli è stato motivo d’orgoglio“.
Ai microfoni di SkySport24 il neonerazzurro si dimostra più che carico per i prossimi avversari: “Ogni partita è a se, l’Atalanta può dimostrarsi più difficile di una’altra partita come ad esempio quella contro la Fiorentina, noi dobbiamo dare il massimo“.
Giocare a sinistra per Danilo non rappresenta alcun problema: “Posso giocare su entrambe le fasce, sono contento che Jonathan e Nagatomo facciano bene, ma come ho detto prima importante è che l’Inter vinca“.
Al terzo posto lui non vuol pensarci e spiega il perché: “Io sono arrivato all’Inter non facendo mai il passo più lungo della gamba, è normale che una grande squadra come l’Inter abbia in testa grandi obiettivi, ma può darsi che se ci pensa troppo perda qualcosa per strada. Noi pensiamo a fare bene domenica dopo domenica e poi vedremo“.
Il gap con le squadre davanti si potrebbe accorciare, queste le sensazioni del giocatore: “Il presidente Thohir è stato molto chiaro, ha detto che – anche se questo è un anno di transizione – ci sono degli obiettivi da raggiungere prima o poi. Questo e’ sicuramente un obiettivo. Si può ancora fare di più e c’e’ un po’ di rimpianto per i punti persi per strada? Non bisogna pensare al passato anche se qualche punto l’abbiamo lasciato, bisogna guardare al futuro con ottimismo e con la consapevolezza che potremo fare risultati. Credo che attualmente la squadra stia attraversando un momento di forma importante, ma credo sia dovuto anche al fatto che lavoriamo duramente giorno dopo giorno”.
Nell’intervista rilasciata da Danilo e riportata su Inter.it, si parla anche di Kovacic: “Io sono dell’opinione che per un giovane l’importante è avere pazienza soprattutto se si parla di un giocatore come Kovacic che è un fuoriclasse, nel suo ruolo uno dei migliori in Italia, ma essendo giovane e avendo un allenatore che può dargli tanto deve sapere aspettare. Come d’altronde ho fatto io, bisogna conquistarsi il posto”.