L’unica nota negativa della trasferta di Venezia è l’infortunio accusato da Matteo Darmian al 70′ della sfida al Penzo. L’esterno si trovava in un periodo di forma strabiliante ed era diventato titolare fisso negli schemi di Inzaghi. Ora, però, il numero 36 nerazzurro sarà costretto a uno stop. Secondo La Gazzetta dello Sport, le sensazioni non sono positive: si teme uno stiramento. E se così fosse, il rientro sarebbe solo nel 2022. La certezza è che Darmian salterà almeno le prossime tre partite contro Spezia, Roma e Real Madrid.
Non tutto è perso però perché Dumfries ha un’occasione grande per dimostrare di valere i 12,5 milioni di euro spesi dall’Inter in estate per prelevarlo dal PSV. Si tratta di una chance che l’olandese non può mancare: nelle ultime settimane era finito definitivamente sotto nelle gerarchie di mister Inzaghi. Ora, però, potrà avere spazio per mettersi in mostra. Come scrive la Rosea, l’esterno non ha un percorso nelle giovanili di un grande club, le lacune tecniche ci sono ma Dumfries sta lavorando ad Appiano per affinare alcuni aspetti. L’olandese sta svolgendo, con cadenza quasi quotidiana, allenamenti extra dopo quelli di squadra pensati da Inzaghi e lo staff tecnico.
L’impegno c’è, ora si deve concretizzare. Inzaghi potrebbe anche studiare l’ipotesi D’Ambrosio ma l’ex Torino non è mai partito da titolare come esterno di centrocampo quest’anno. Logica vuole, quindi, che si punti su Dumfries, anche per tutelare l’investimento fatto ad agosto.
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