De Boer al capolinea: oggi la società decide quando esonerarlo
Possibile la scelta di un traghettatore fino al termine della stagione. Occhio a Blanc e LeonardoL’avventura di Frank de Boer all‘Inter è finita. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la società ha deciso di esonerarlo dopo la sconfitta contro la Sampdoria. I nerazzurri hanno 14 punti dopo un’altra serata negativa dove l’avversario è apparso più organizzato, compatto, lucido e reattivo. Il tecnico olandese è sempre più un uomo solo e sembra quasi che anche la squadra non sia più con lui visto che ha deciso di andare a fondo con una coerenza che sconfina quasi nella presunzione: lo screzio con Eder al momento della sostituzione dell’azzurro, il mancato utilizzo di Gabigol e i pochi minuti concessi a Perisic sono argomenti caldi in casa nerazzurra.
Oggi ci sarà un lungo vertice alla Pinetina e verrà deciso quando esonerarlo. La società fa sapere che per ora non succede nulla, ma il destino dell’olandese appare segnato. L’orientamento è quello di licenziarlo dopo l’Europa League ma il tecnico olandese per ora continua con il suo lavoro: “Se questo risultato può portare la società a rivedere la fiducia dichiarata due giorni fa? Non lo so, devo ancora parlare con loro. So che la situazione è molto difficile ma io continuo ad avere fiducia nella squadra, i ragazzi devono soltanto convincersi che bisogna iniziare le gare con l’atteggiamento giusto. Bisogna aiutarsi. E’ inammissibile andare sempre in svantaggio, il primo tempo è stato molto brutto. Centrocampo infilato? No, il problema è nella testa”.
L’Inter nei giorni scorsi ha stretto contatti con alcuni allenatori per non farsi trovare impreparata. I profili sono sempre i soliti. Pioli e Guidolin sono i traghettatori pronto uso che conoscono bene il nostro campionato e avrebbero il compito di normalizzare la situazione. Leonardo chiede garanzie per quando a giugno dovrà passare dal campo alla scrivania mirando a diventare il responsabile dell’area tecnica, con relativo problema di convivenza con Ausilio. Poi c’è Blanc, che però non si accontenterebbe certo di un contratto di sei mesi. Intanto giovedì c’è l’Europa League e in attesa di una decisione, Vecchi potrebbe prender parte alla trasferta di Southampton che deciderà il futuro europeo nerazzurro.