De Laurentiis attacca Platini: “Fair Play Finanziario? Il figlio lavora al PSG…”
Il mondo intero, calcistico e non, è costretto a fare i conti con una gravissima crisi economica. Crisi che ha congelato il mercato, costringendo molti club a fare tagli dolorosi all’organico e ad attuare strategie low cost. Molti club appunto, ma non tutti. PSG e Manchester City in primis, infatti, continuano a riempire le prime pagine dei giornali con acquisti faraonici suscitando perplessità sempre più comuni tra gli appassionati: dov’è il tanto famoso Fair Play Finanziario? Una domanda che i tifosi si stanno ponendo e che è venuta in mente anche al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.
“Per Platini sarà un bel problema giustificare i motivi per cui certe squadre riescano a sottrarsi alle regole del Fair Play Finanziario, anche perché suo figlio lavora al Psg“ questo l’attacco del numero uno azzurro che, in un’intervista rilasciata a Sky , ha sollevato una dura polemica nei confronti del presidente dell’UEFA senza usare mezzi termini. Polemica che prosegue anche al di fuori dell’ambito economico: “Ho parlato con Rummenigge, vogliamo mettere insieme una ventina di presidenti e cercare di formare un nuovo campionato europeo. Platini cerca consensi e per questo vuole inserire anche piccole Nazioni, ma a noi non sta affatto bene: l’Europa è Inghilterra, Italia, Francia, Germania e Spagna“.